Nessun rischio di "default" per l'Italia la cui solvibilità è del tutto fuori discussione. La situazione finanziaria e patrimoniale delle famiglie italiane, le quali detengono patrimoni privati pari quasi a cinque volte quello dello Stato, è, d'altro canto, estremamente solida. Tra le migliori in Europa. Certamente, un punto di forza per il nostro Paese. Il messaggio, di certo molto confortante, è stato lanciato giovedì scorso nel corso della conviviale organizzata dal Rotary Club San Benedetto Nord, con la presidente Virginia Antoniani, presso la "Terrazza Kursaal" di Grottammare.

Un appuntamento "Interclub", cui ha partecipato anche il Rotary Club San Benedetto del Tronto con il presidente Luigi Olivieri, che ha avuto come tema l'alta finanza. Ospite e relatore dell'incontro, il dottor Paolo Suriano, già Divisional Manager e, attualmente, Responsabile della Mediolanum Private Banking. Forte di una ricchissima esperienza nel settore, il dottor Suriano ha affrontato i temi che destano più preoccupazione in questi tempi di crisi globale.

Il tutto per giungere, come appunto dicevamo, ad una conclusione decisamente incoraggiante. La raccomandazione, da parte sua, è invece quella di non lasciarsi fuorviare da informazioni a volte tendenziose. "La situazione bancaria italiana non è rosea, - ha infatti affermato il relatore - ma è estremamente positiva se raffrontata a quella del resto d'Europa".

"Le banche italiane, - ha aggiunto - sono solide e sicure e non sono mai state aiutate. Solo ora lo si riesce a capire;". Vivo interesse è stato manifestato dai numerosi partecipati alla serata, soci dei due Club sambenedettesi e vari ospiti, tra i quali, per citarne alcuni, Massimo Cupillari e Aurelio Zangheri per la Mediolanum, Vladimiro Celii per Banca Intesa e Stefano Gobbi.