"Esprimiamo un plauso ma direi anche un ringraziamento a quanti, politici e non, si stanno attivando (alcuni anche da anni) per riportare il Tesoro dei Longobardi ad Ascoli Piceno". A parlare il Presidente Provinciale Confcommercio Igino Cacciatori il quale aggiunge che "i preziosi reperti storici appartengono indubbiamente alla città di Ascoli e quindi deve esserci una mobilitazione più generale e non dunque di pochi per raggiungere l'obiettivo."

"Ascoli - sottolinea il Presidente Confcommercio - ha già tante realtà di grande interesse storico e culturale ma il Tesoro dei Longobardi sarebbe davvero una "chicca" in più per favorire nuovi e più significativi flussi turistici". "Il turismo è ormai il volantino primario se non unico dell'economia territoriale per cui è indispensabile che tutti lavorino per favorirne la crescita". "Ovviamente - conclude Cacciatori - la Confcommercio cercherà di fare la propria parte supportando come primo atto la raccolta di firme che è già in pieno svolgimento in città e che vede la massima collaborazione delle stesse imprese commerciali".