In centinaia gli appassionati praticanti arrivati in riviera per partecipare all'evento ed apprendere direttamente dal Gran Maestro Luigi Guidotti (Maestro di fama internazionale) una sequenza tradizionale completa. Il tema scelto quest'anno per la manifestazione, a grande richiesta dei partecipanti, è stato l'uso di un bastone corto (simile ad un flauto) i cui elementi fondamentali favoriscono l'equilibrio tra corpo, mente e spirito, oltre ad essere naturalmente un valido supporto per la difesa personale. Anticamente il flauto era uno degli oggetti che i monaci portavano con sé durante i pellegrinaggi e in caso di necessità veniva usato come arma di difesa o come strumento musicale per allietare le soste ed i lunghi cammini.

In queste due giornate di studio ed allenamento, i partecipanti si sono cimentati con gli stessi movimenti dei monaci antichi ed hanno avuto modo di scoprire quanta efficacia si cela dietro uno strumento apparentemente banale. Originariamente all'interno delle scuole di Kung-Fu si viveva come in una famiglia, i compagni di pratica erano considerati fratelli (non acerrimi avversari) ed il maestro un padre che tramandava con accurata dedizione la propria esperienza e conoscenza ai figli.

E' con questo stesso spirito che il Maestro Guidotti diffonde in tutt'Europa il Kung-Fu da oltre trent'anni e pur essendo uno dei maggiori esponenti di spicco nel panorama mondiale dell'arte tradizionale, non rinuncia al contatto diretto anche con gli ultimi arrivati ed è sempre disponibile nel mettere a disposizione degli altri le sue versatili doti tecniche con la grande carica umana che lo contraddistingue.

Giovani, adulti, bambini ed anziani tutti uniti dalla comune passione per un'arte antica impregnata di valori educativi e morali che aiutano l'individuo moderno a migliorare il proprio equilibrio ed ottenere così un benessere completo e reale. Il Maestro Guidotti è uno dei rari esempi di come la tecnica marziale e la sua più autentica filosofia siano applicabili ad ogni fase della vita. Dalla gioventù alla vecchiaia tutti possono trarne grandi benefici, importante é praticare seguendo i canoni tradizionali senza le esasperazioni tecnico-acrobatiche che nulla hanno a che fare con l'arte antica vera, nata per migliorare la qualità delle vita e non certo per dare libero sfogo agli istinti più bassi dell'essere umano quali rabbia, violenza ed aggressività.

Il vero praticante di Kung-Fu è sempre in perfetto equilibrio con se stesso e con il mondo che lo circonda; il Maestro Guidotti e la sua scuola svolgono da decenni, in questa direzione, un'importante ruolo sociale ed educativo.