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Ai giovedì di Blow Up proiezione del capolavoro "L'angelo sterminatore" di Louis Bunuel

San Benedetto del Tronto | Il film, che compie 50 anni ma certo non li dimostra, è uno dei film più belli e importanti della storia del cinema mondiale.

Nell'ambito della programmazione della diciottesima stagione dell'associazione Blow Up, MACERIE PRIME società, culture, opportunità ai tempi della crisi, il nuovo appuntamento di giovedì 25 ottobre presso la Biblioteca/Mediateca Comunale di Grottammare, alle ore 21.15 è con la proiezione del capolavoro di Luis Bunuel "L'angelo sterminatore" (Messico 1962, b/n, 89') che sarà seguito dal video-approfondimento di alcune scene a cura di Fernaldo Di Giammatteo.

Il film, che compie 50 anni ma certo non li dimostra, è uno dei più belli e importanti della storia del cinema mondiale, geniale pur nella sua semplicità è un capolavoro assoluto che consigliamo di non perdere. E' stato scritto da L. Buñuel e Luis Alcoriza e costituisce una rielaborazione del cinedramma Los naufragos de la calle Providencia, messo in scena da José Bergamín. Esso ispirerà, grazie alla sua ricchezza espressiva, l'opera teatrale Il Dio della Carneficina di Yasmina Reza e il film Carnage di Roman Polanski, già proiettato.

La pellicola racconta la storia di un gruppo di persone, appartenente all'alta borghesia messicana, che, dopo un concerto, si riunisce in un salone da cui non può più uscire come bloccato da una forza misteriosa. Inoltre nessuno riesce ad entrare. Quando quello che appare come un incantesimo si esaurisce, il gruppo si ritrova in una chiesa...

È una commedia nera ricca di acri "succhi" antiborghesi e anticlericali, una vicenda onirica che si realizza in un mostruoso giro di atti mancati e in cui il surrealismo di Buñuel si manifesta in tutta la sua ricchezza fantastica. Pur essendo assai precisa l'analisi di classe si ha il sospetto che, in quello che può considerarsi un verdetto d'impotenza, Buñuel alluda a condanne più vaste e coinvolga il genere umano nel suo complesso.

Al film sono stati assegnati vari premi: Premio "Fipresci" a Cannes, "Giano d'oro" al Festival Latinoamericano di Sestri Levante, premio "A. Bazin" al Festival di Acapulco.

L'ingresso è gratuito con la tessera F.I.C. 2012-2013 che al costo di soli 10 euro offrirà l'iscrizione all'Associazione Blow Up e l'accesso libero a tutte le iniziative della stagione fino al al 21 marzo.

24/10/2012





        
  



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