Dopo due anni di forzato allontanamento dovuto ai lavori di riqualificazione, la Festa di San Benedetto Martire torna al Paese Alto. L'assessore alla Cultura, Margherita Sorge, il parroco della parrocchia di San Benedetto Martire, don Romualdo Scarponi, il presidente del Comitato di Quartiere, Guido Cantalamessa e Sigismondo Gaetani della Degusteria del Gigante hanno presentato stamattina, 8 ottobre, il programma dei tre giorni di celebrazione.

"I festeggiamenti acquistano quest'anno un significato particolare - spiega Margherita Sorge - dato che ricorre il 150^ anniversario dell'attribuzione del nome alla Città". Sarà infatti il convegno "La Città che cambia. Da San Benedetto in Albula a San Benedetto del Tronto" a inaugurare, venerdì 12 ottobre in sala consiliare, la Festa del Patrono. Interverranno Ugo Marinangeli, Gabriele Cavezzi e Benedetta Trevisani e sarà proiettato "Dissolvenze incrociate" di Franco Tozzi. Nel pomeriggio, spazio a "Le Olimpiadi de Su Dentre", gara tra studenti delle scuole medie a cura dei ragazzi dell'oratorio. Alle 18, apertura degli stand gastronomici in piazza Piacentini dei "Locali del Paese Alto" che saranno presenti fino a domenica. Alle 20 e 30 lo spettacolo comico-musicale di 'Nduccio e la sua fantastica live band; concluderà la giornata alle 21 e 30, presso il Teatro Concordia, la messa in scena del dramma dialettale "'Tténèlla".

Sabato 13 i festeggiamenti si apriranno con "Adotta un nonno", caccia al tesoro fotografica di nonni e nipoti; in sala giunta alle 10, "Il mare: fonte della civiltà locale, occasione di incontro tra i popoli", un incontro tra il Presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, il sindaco di Corfù, Ioannis Trepeklis e l'ambasciatore Fabio Pigliapoco. Successivammente, alle 11 e 30 in sala consiliare, verranno consegnati i riconoscimenti per il Gran Pavese Rossoblu. Tra le iniziative pomeridiane di sabato, l'esibizione di artisti di strada nelle piazze e nei vicoli del Paese Alto e alle 21, un concerto di pizzica e danze salentine.

Domenica in programma una gara di ciclocross sull'isola pedonale, un percorso di turismo sostenibile dalla Rotonda al Paese Alto, un torneo di calcio per bambini, la commedia in vernacolo "Un giorno in ospedale" a cura de "I fuori di testo" e lo spettacolo comico di Lando e Dino.

Tra le altre iniziative, "Obiettivo Paese Alto", una mostra fotografica nel centro storico, e "Affaccio sulla storia", una mostra sugli scavi archeologici effettuati lo scorso ottobre tra piazza Sacconi ed ex scuola "Castello" che avvalorano l'ipotesi delle origini in epoca romana di San Benedetto.

Durante i festeggiamenti resteranno inoltre aperti e visitabili Palazzo Piacentini, la Torre dei Gualtieri e "La casa del Vento" di Marcello Sgattoni e saranno esposte opere pittoriche di artisti sambendettesi a cura di Tamara Aureli di "Arte e 20". 

Non mancheranno i consueti riti religiosi, già partiti il 2 ottobre con il Pellegrinaggio della Reliquia del Patrono, che culmineranno sabato, giorno dell'anniversario del martirio, con la messa celebrata dal vescovo Gervaso Gestori, la riconsegna della chiave della Città da parte del Sindaco e la benedizione alla città. 

Nei tre giorni di festa il borgo sarà precluso alla circolazione delle auto: il Comitato di Quartiere promuove l'iniziativa "Liberiamo il Paese Alto dalle automobili!" Sarà possibile parcheggiare gratuitamente nel garage comunale di via Impastato e in quello di via dei Fenici.