Due le operazioni nell'ambito della legge di stabilità che interessano la Regione Marche e che i parlamentari Amedeo Ciccanti (Udc) e Luciano Agostini (Pd) hanno illustrato stamattina 23 novembre.

La prima è il trasferimento  di 4 milioni, di cui 2 nel 2013 e i restanti nel 2014, dai "Servizio istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche" allo "Sviluppo e sicurezza della navigazione", una variazione di bilancio che è stata oggetto di un emendamento congiunto da parte dei due parlamentari marchigiani i quali intendono destinare interamente la somma al dragaggio del porto di San Benedetto e, con l'ordine del giorno, impegnano il Governo in questa direzione.

L'altra operazione che interessa la Regione Marche è il prelevamento di 40 milioni dai fondi per il ponte sullo stretto di Messina, da destinare alla Protezione Civile e al sostegno concreto ai Comuni colpiti dagli eventi alluvionali del 2011 e dai danni causati dalla neve del 2012; occorre attendere la contrattazione Stato-Regioni, in seguito alla quale sarà definita la ripartizione.

Soddisfazione da parte del sindaco per quanto riguarda l'odg che interessa San Benedetto. "Si tratta di un evento straordinario: mai prima d'ora un finanziamento così corposo  era stato destinato al porto - ha commentato Giovanni Gaspari - Ci sono tutte le condizioni affinché i soldi siano destinati al dragaggio. Grazie all'intervento congiunto di Agostini e Ciccanti c'è questa possibilità".