La direttrice delle poste di Castorano ricoverata al pronto soccorso del Mazzoni di Ascoli
Castorano | La direttrice dell'ufficio postale di Castorano mentre si recava per convocazione urgente dalla direzione di Ascoli si è sentita male nei pressi di Brecciarolo ed un passante l'ha soccorsa trasportandola al pronto soccorso del Mazzoni.
di Nicola Lucidi
E' stata ricoverata al pronto soccorso dell'ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno la direttrice dell'ufficio postale di Castorano.
La signora si è sentita fortemente male mentre si recava per la seconda volta presso la direzione delle Poste di Ascoli Piceno. Un passante l'ha vista nei pressi di Brecciarolo a ridosso del muro prima del semaforo con l'auto ferma e lei a vomitare, frastornata e con un forte mal di testa che non gli permetteva di guidare, tantè che il signore che l'ha soccorsa ha dovuto prima accantonare l'auto che intralciava il percorso sulla strada poi caricarla nella propria auto ed accompagnarla al pronto soccorso.
La signora frastornata non riusciva neppure a parlare, ma dalle poche parole si è capito che doveva andare per l'ennesima volta in direzione. Comunicazione trasmessa pochi minuti prima via fax, mentre due ispettori delle poste entravano nell'ufficio di Castorano per accertamenti e controlli. Già in precedenza questi fatti si erano verificati senza trovare nulla d'illegale. Al primo colloqui gli è stato chiesto se avesse con se nella borsa un registratore, cosa voleva dire tale richiesta?
La direttrice, ben voluta dai cittadini, svolge il grosso volume di lavoro da sola, con apprendimento ed intelligenza nel piccolo paese e dire che nello sportello della Carisap ci sono ben tre impiegati e da alcune indiscrezioni il volume di lavoro è inferiore a quello dell'ufficio postale. Basta considerare le numerose pensioni che ogni mese dovrà elargire oltre ai servizi giornalieri come vaglia, buoni ecc.... L'ufficio postale di Castorano si è classificato primo nella regione per le numerose operazioni che svolge ed anche qui la premiazione interna è stata fatta ad un altro ufficio che aveva svolto operazioni inferiori.
La direttrice, con la sua sensibilità e l'attaccamento al lavoro, ne ha fortemente risentito di questo stato di cose.
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04/12/2012
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