"Siamo in presenza di una crisi politica diffusa nel Paese. Ma il mio compito consiste nel tenere unita la maggioranza che mi ha eletto. L'importante è riuscire a governare i processi. Non vedo crisi reali di governo fino a quando un partito non viene meno agli obblighi elettorali. Ricordiamo atti alla mano che finora siamo sempre riusciti a fare sintesi delle diversi correnti di opinioni".

Così il Sindaco disegna una previsione rosea di composizione delle fratture che hanno recentemente diviso i consiglieri del PD e scosso la Giunta. A ragion veduta se, alla prova dei fatti, di fronte alla sentenza della Cassazione tutta la maggioranza si è stretta intorno a lui, riconfermandogli la fiducia. Arrivando persino a sottoscrivere un documento in cui sottolinea che l'incarico alla Zazio fu condiviso, notizia in parte smentita dalle esternazioni apparse oggi sulla stampa. Gaspari ci tiene a ricordare che trattandosi di una condanna della Corte dei Conti, il danno imputato è di tipo erariale - "non si parla certo di un reato penale" - e che nel caso il ricorso in Appello intentato dovesse fallire, sarà l'assicurazione privata del Primo cittadino a provvedere.

E mentre sul dopo elezioni saranno i partiti a decidere un'eventuale ingresso di nuove forze in maggioranza - "anche se io non sono un notaio che ratifica, e quindi dovrò essere d'accordo con le scelte" spiega a scanso di equivoci - le priorità della sua Amministrazione per il 2013 sono ben definite. Certo è che i nuovi ingressi non riguarderanno le partecipate del Comune, se è vero che i rinnovi dovranno, adeguandosi alla legge, essere selezionati esclusivamente tra i dipendenti comunali. 

"Al più presto si approverà il Bilancio di Previsione" annuncia il Sindaco, e i nodi degli interventi riguarderanno i servizi, conservati senza alcun taglio, e le azioni per sviluppare l'economia di un terziario avanzato fiore all'occhiello del territorio. Senza dimenticare il porto, i lavori pubblici e le infrastrutture.

Il sottopasso di via Pasubio è il primo intervento in lista: costo 3.300.000 €, data prevista di inizio dei lavori a giugno, già studiata la soluzione per la viabilità con lo slittamento dell'attraversamento 50 metri più a ovest. Al secondo posto dell'agenda c'è il sistema fognario, e l'opera di separazione delle acque bianche dalle acque nere, già iniziata dagli operai del Comune, costerà un paio di milioni di euro. In programma anche la sistemazione dell'Albula e l'adeguamento tecnico - funzionale del porto, inclusa la passeggiata che dovrebbe unire la Rotonda Giorgini al molo.

E poi le azioni per incentivare il turismo. Quello sportivo punta sui campionati nazionali calcistici dei giovanissimi delle primavere della serie A; sul pattinaggio e sulla Tirreno Adriatica. Lo sport porterà in città diversi flussi di visitatori, ma le infrastrutture necessarie che sottendono il turismo sono, secondo il Sindaco, quelle che coprono i collegamenti aerei: nessun cenno ai treni e all'autostrada, probabilmente perché alle altre forme di viabilità si è fatalmente rinunciato.

L'unica novità' rilevante di un agenda che ricorda molto i proclami dello scorso anno, mentre il Sindaco invoca un'unione di intenti e una sinergia che stanno diventando una profetica e scaramantica difesa contro le ‘Cassandre' e i ‘pessimismi cosmici'.