Solo cosi si può leggere l'imposizione al Direttore dott. Stroppa, di far ruotare contemporaneamente tutti i Dirigenti dei servizi amministrativi e tecnici.
Una autonomia che, nonostante la legge regionale, è stata pressoché soppressa, con i Direttori completamente asserviti alla direzione aziendale, e che oggi, alla luce delle ultime scelte, viene completamente annullata.

Non è una difesa del personale dirigente (che possono essere chiamati a dirigere qualsiasi servizio), ma la convinzione che la loro autonomia non è dovuta solo dal ruolo che ricoprono, ma anche, e soprattutto, dalla professionalità che riescono ad esprimere; professionalità che viene mortificata e dispersa.
In una fase cosi delicata di riorganizzazione, il trasferimento contemporaneo di tutti i dirigenti significa aggiungere alla confusione, il concreto rischio della paralisi totale del sistema.

La sensazione (e non solo quella) è che la direzione ASUR voglia indebolire ulteriormente le Aree vaste, togliendo di mezzo le professionalità che possono metterla in discussione.

La segreteria Fp Cgil ritiene pericoloso questo disegno; chiede alla Direzione di Area vasta di non cedere alle pressioni della Direzione ASUR e all'organo politico (Conferenza dei sindaci) di intervenire affinché non si cancelli la residuale autonomia territoriale.

*Segretario generale FP CGIL