Nella proposta del Movimento, San Giuseppe è un'unica iniziativa che si radica nelle Regioni aderenti: quest'anno, ogni festa è l'occasione per "abitare" un posto di lavoro, trascorrendovi un'intera giornata, ed è "abbinata" ad un modello di impresa, che è motore di sviluppo e strumento per educare ad esso.

"L'Italia dei capolavori" è un grande viaggio per la penisola, tra storie e persone, all'insegna dello sviluppo. Questi sono gli "abbinamenti" che compongono l' affresco: Rossano Cariati in Calabria (piccola cooperativa / Progetto Policoro), Iglesias in Sardegna presso il Polo di Serbariu (a Carbonia, sul modello minerario), Loppiano in Toscana (in collaborazione con i Focolarini, sull'economia di comunione), Acireale per la Sicilia sull'impresa familiare, Brindisi in Puglia sull'impresa agricola, Bologna (qui l'obiettivo è abbracciare le imprese terremotate e, pertanto, il modello posto a tema è la solidarietà) ed infine Roma (all'interno della Stazione Termini!) sul volontariato.

Nelle nostra Regione, saremo ospiti dell'Azione Cattolica della diocesi di San Benedetto del Tronto, la Festa si svolgerà al porto e sarà dedicata all'impresa marittima come modello e motore di sviluppo.

La sua nascita è strettamente legata alla figura di Mons. Sciocchetti "il curato dei pescatori" (inventore del motore a bordo della barca, promotore della società cooperativa pesca...), figura profetica in un momento difficile come quello attuale, per rilanciare il suo esempio profetico nell'oggi, anche come processo educativo.

Sul tema scelto, saranno coinvolti ragazzi, giovani ed adulti, che trascorreranno insieme l'intera giornata attraverso giochi (ai più piccoli proporremo una grande caccia al tesoro, con tante tappe quante sono le regioni coinvolte e tante prove quanti i modelli imprenditoriali "alleati"), tavola rotonda, visita guidata al Porto e Museo del Mare a cura dell'Associazione pescatori.