Domenica 24 Marzo 2013, alle 17,30, nel del Palazzo dei Capitani, si svolgerà un concerto di musica e poesia, organizzato dal "Club Culturale Villa Pigna" e dall' UPLEA, per ricordare, a dieci anni dalla scomparsa, la poetessa ascolana Lea Ferranti.

Protagonisti del "Concerto per Lea" saranno il soprano Lucia Fiori, nella doppia veste di cantante e attrice, l'attore Mauro Pierfederici, i musicisti Luigi Travaglini all'arciliuto e Cristina Verdecchia al liuto. Lucia Fiori, ascolana doc pur se da tempo non più residente in città, è stata coinvolta nella commemorazione della poetessa Ferranti dall'amica, Maura Marziali e da altri che hanno voluto contribuire alla realizzazione di un "Concerto per Lea" avendola conosciuta, ammirata ed amata, fra cui la prof.ssa Pia Beani, il prof. Antonio D'Isidoro, il poeta Alessio Alessandrini, la prof.ssa Erminia Luna, e grazie al "Club Culturale Villa Pigna" all' UPLEA e all'Ass.to alla Cultura del comune di Ascoli, che doverosamente ha inteso commemorare nel decennale della scomparsa l'illustre concittadina.

Il programma poetico-musicale spazia dalla Teoria degli affetti di Giulio Caccini, ad arie di facile ascolto, con i versi della Ferranti che scorreranno tra la musica, come se lei stessa raccontasse in prima persona di se. I testi delle canzoni hanno infatti un qualche legame con il testo delle poesie della Ferranti in quanto il programma prevede canzoni d'amore essendo Lea, la poetessa dell'amore; amore per l'altro, per l'arte, per le stagioni, la luna, la neve, i legami familiari, la vita tutta.

La Ferranti ha cantato l'amore e lo ha declinato in tutte le sue sfumature ed ha anche sofferto molto per amore, pur credendoci profondamente sino alla morte. Lea Ferranti se ne è andata il 2 Gennaio 2003, ma ha lasciato la sua poesia, tanta magnifica poesia, un affascinante patrimonio di bellezza e sentimento e poterla leggere da la possibilità di averla ancora oggi e per sempre fra noi, perché come recita uno dei suoi versi più celebri "la tua assenza sarà presenza se ogni volta che vorrò afferrarti esisterai".