L'ambiguità mostrata dall'amministrazione sul tema dello stoccaggio gas ha richiamato l'attenzione dell'associazione Ambiente e Salute nel Piceno. "Continua, purtroppo, lo spiacevole balletto da parte degli enti pubblici riguardo la questione sullo stoccaggio gas nel sottosuolo di San Benedetto del Tronto. - dichiarano i membri dell'associazione - Da una parte ci si dichiara contrari e si promuovono atti amministrativi contro la realizzazione dell'impianto, dall'altra si consente ai funzionari di fare qualsiasi cosa per mandare avanti le procedure come se niente fosse, barando anche su questioni importanti come l'inversione tra Sentina e Porto d'Ascoli. Non si possono considerare atti dovuti quelli avallati dai funzionari, quando si sovverte la realtà territoriale".

"Avrebbero potuto chiedere l'invalidamento delle decisioni del CTR alla luce di tali palesi incongruenze bloccando la procedura, ma, al contrario, i tecnici di Comune e Regione, rispettivamente gli ingegneri Germano Polidori e Susanna Balducci, hanno partecipato il 7 febbraio ad una ulteriore riunione del CTR per correggere un errore evidente e declassarlo a puro errore ininfluente, mentre ben altre sono le conseguenze" - concludono.