Si è spento serenamente questa mattina, intorno alle ore 5, presso la clinica Villa Anna, circondato dai suoi affetti il Professore Emidio Diletti.
Scrivere questa notizia mi è particolarmente gravoso e difficile, coinvolge i miei sentimenti e mi strozza le parole sulla carta, era persona a me assai cara e mi stringo al dolore dei due figli Fabrizio e Pierluigi.

Mio Preside negli anni giovanili della scuola ha saputo lasciato in me un ricordo che non si è mai più sopito.
Il suo rigore morale, la sua grande umiltà e umanità, l'educazione e la gentilezza dei modi hanno guidato sempre la sua vita di insegnante e di padre.

Prof. Diletti è sinonimo di cultura, questo ha rappresentato e continuerà a farlo nella memoria comune di ogni sambenedettese che ha avuto la fortuna di conoscerlo o anche solo di sfiorarne la sapienza.

Eccelso linguista e accurato latinista ha saputo far germogliare l'amore per le lettere in quanti hanno avuto l'opportunità di averlo come insegnante o anche semplicemente come amico.
Lo voglio ricordare ora come allora, con le sue stesse parole che esprimono tutto il suo pensiero e che coincidono col mio...."Oggi coltivare poesia è dono concesso a pochi, non per la ragione antica quanto la poesia stessa - che i poeti "veri" possono essere pochi, ma perché sparuto può essere il numero dei fruitori: il messaggio si affida agli eletti; i più sono distratti da altri piaceri..."

Addio caro Preside, sono certa che ora sarai nel regno dei giusti con la tua cara sposa Tina.
I funerali si svolgeranno lunedì 22 aprile alle ore 10,00 con una cerimonia presso la Parrocchia dei Padri Sacramentini.