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Le Marche al Vinitaly: la promozione della Regione tra degustazioni e social network

Ancona | Solazzi: "Potenzialità straordinarie da comunicare e sostenere" L'incontro con il Ministro Catania

Vinitaly: Destinazione Marche

Con la consegna della Medaglia Cangrande all'Azienda agricola Vicari di Morro d'Alba è cominciata oggi l'esperienza marchigiana all'edizione 2013 del Vinitaly, una delle principali manifestazioni internazionali del vino e dei distillati, in corso a Verona fino al 10 aprile.
L'Azienda agricola Vicari di Morro d'Alba tra i benemeriti dell'enologia italiana. Il riconoscimento è stato conferito oggi, a Verona, nel corso della cerimonia di apertura della 47a edizione del Vinitaly, il Salone internazionale dei vini e dei distillati, in programma dal 7 al 10 aprile, presso i padiglioni della fiera.

L'inaugurazione ha visto il conferimento dei Premi Cangrande, uno per ogni regione italiana. La prestigiosa onorificenza viene annualmente assegnata dall'Ente autonomo Veronafiere, su segnalazione delle stesse Regioni. Vengono premiati gli imprenditori che si sono particolarmente distinti per aver saputo promuovere e valorizzare la cultura vitivinicola del proprio territorio. Da alcuni anni le Marche propongono aziende che hanno attuato, con successo, il passaggio generazionale nell'impresa. Un'opportunità agevolata dal Piano di sviluppo rurale che favorisce l'inserimento dei giovani: grazie a questa scelta, oggi l'età media dei produttori vinicoli marchigiani è inferiore ai 45 anni.

L'Azienda agricola Vicari è una piccola impresa a conduzione familiare, legata alla viticoltura di Morro d'Alba dal primo Ottocento. Erano quelli del "Pozzo Buono" perché nella loro contrada c'era, ed è tuttora esistente, un grande pozzo da cui tutti gli abitanti del paese attingevano l'acqua potabile. Ogni bottiglia, ogni etichetta dell'azienda richiama ancora questa storia, sintetizzata nella scritta: "del Pozzo Buono" che caratterizza tutti i vini. L'azienda produce circa 85mila bottiglie l'anno tra Lacrima di Morro d'Alba, Verdicchio di Jesi, Rosso Piceno, vini passiti e di visciola. In precedenza è stata anche selezionata tra le cantine enoturistiche più interessanti in Italia per la categoria "Degustazioni e visite in cantina".

Sono 109 le aziende regionali partecipanti, fra consorzi, cantine e produttori, forti di un bagaglio ricco di crescenti riconoscimenti internazionali e risultati sul fronte dell'export. L'enologia marchigiana sta dando segni di grande vitalità, premiati dalla crescita positiva sul mercato internazionale, in particolare USA e Cina.

Presso lo stand della Regione si è svolta una conferenza stampa di apertura, alla quale ha partecipato il presidente dell'Assemblea legislativa, Vittoriano Solazzi. "La nostra è una regione che ha delle potenzialità straordinarie - ha detto Solazzi - Una regione che ha sempre lavorato in silenzio, che ha sempre fatto bene grazie a una grande capacità imprenditoriale, ma che spesso ha fatto sapere poco, come comunicazione, delle sue capacita e delle sue qualità. Questa edizione di Vinitaly è invece l'ulteriore riprova di come, ormai da tempo, ci sia un'inversione di tendenza verso la strategica importanza della comunicazione. Comunicazione integrata, come il riuscito portale 'Destinazione Marche', in rete con i social network, che in questa edizione è in sinergia strategica con novità multimediali come il nuovo iBook, realizzato dall'Istituto Marchigiano di Tutela Vini (scaricabile gratuitamente dall'Apple Store), che permette di far conoscere i valori del nostro territorio e la qualità delle nostre produzioni al mondo intero. Continueremo con tutte le nostre forze a sostenere il settore vitivinicolo e, più in generale quello dell'agroalimentare, che stanno dimostrando di reggere bene le conseguenze della grave crisi economica che stiamo vivendo".

"Il nostro vino è un'eccellenza che rappresenta un intero territorio - ha detto Solazzi al Ministro dell'Agricoltura - Dobbiamo continuare a sostenere gli imprenditori ed i loro sacrifici, aiutandoli nel sempre più complesso mercato internazionale". A margine dell'inaugurazione dell'edizione 2013 del Vinitaly, dove la Regione Marche è protagonista con oltre cento produttori, il Presidente del Consiglio regionale Vittoriano Solazzi si è intrattenuto con il Ministro dell'agricoltura Catania, sottolineando il grande impegno della regione nella promozione del settore agroalimentare, in particolare di quello vitivinicolo che registra una crescita importante nonostante le grandi difficoltà provocate dalla crisi economica che viviamo".

"Grazie all'estrema qualità - ha detto Solazzi al Ministro Catania - la nostra produzione è sempre più competitiva nel mercato internazionale ma non dobbiamo abbassare la guardia di fronte a una concorrenza sempre più agguerrita e soprattutto verso i rischi provocati dalla contraffazione, presente in quei paesi dove i controlli sono meno severi che nel nostro, che rischia di "inquinare" pericolosamente lo stesso mercato vitivinicolo".

Quelli di Verona saranno quattro giorni molto intensi, con un obiettivo: celebrare le nostre eccellenze vitivinicole e promuoverne la loro conoscenza sui mercati esteri e con esse le innumerevoli altre eccellenze di cui le Marche si fregiano con orgoglio, per una visione unitaria e integrata della regione che abbraccia turismo, cultura ed enogastronomia. La presentazione al pubblico del programma degli eventi ha offerto l'occasione per illustrare la nuova sfida di questa regione al plurale: le "Bollicine Marche", un prodotto che sta conoscendo un trend fortemente positivo con una crescita produttiva di oltre il 35% per l'ultimo anno e un aumento della commercializzazione del 15%, in particolare verso i Paesi esteri.

Le Marche si pongono così all'attenzione anche nel mondo degli spumanti: quasi tutte le denominazioni marchigiane hanno ormai la loro bollicina, la cui qualità è ampiamente riconosciuta dalla critica di settore. Tra tutte spicca il Verdicchio, ma interessanti risultati provengono anche da altri vitigni quali Pecorino, Passerina e Bianchello del Metauro. Ogni giorno sono in programma, nello stand della Regione, la degustazione dei vini marchigiani e dalle ore 9.30 alle 17.30 degustazione live in terrazza.

Quotidianamente, poi, spazi con la diretta della trasmissione Decanter di Rai Radio2: domenica dalle ore 14:00 alle 14.55; lunedì, martedì e mercoledì dalle 16 alle 17. A riprova di come la cultura si sposi bene con viticoltura, lunedì 8 aprile, alle ore 12.30 saranno presentati ufficialmente il 16 finalisti dell'edizione 2013 di Musicultura, a cui seguirà una degustazione di vini e alle ore 15 la presentazione della pubblicazione a cura dell'ASSAM sugli oli monovarietali. La giornata di martedì 9 aprile si apre invece alle ore 12.30 con la presentazione della 2a Selezione Internazionale dei Vini da pesce, mentre alle ore 15.30 è in programma l'incontro/degustazione con buyers esteri.

L'ultima giornata, mercoledì 10, dedicata alla degustazione live dei vini in terrazza e alla trasmissione Decanter. Tra le novità, la presentazione dell'iBook dedicato al Wine Tour nelle Marche alla scoperta delle aziende e del territorio realizzato dall'Istituto Marchigiano di Tutela Vini e disponibile su IPhone e IPad e, sul filone dei social network, saranno messi a disposizione di tutte le aziende e dei visitatori dei "bicchieri social" stampati su cartoncino e sovrastati da due baffi che promuovono le Marche del vino e i due Consorzi (IMT e Vini Piceni), invitando i visitatori a fotografarsi con i loro cellulari e a inviare attraverso INSTAGRAM questa immagine sui social network, creando così una moltiplicazione di interesse verso lo stand della Regione Marche. Sarà quindi lanciato un concorso per le migliori foto che parteciperanno a questa iniziativa e i vincitori saranno premiati con un cartone di vino. Le immagini saranno utilizzate per una mostra nelle prossime edizioni del Vinitaly.

07/04/2013





        
  



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