L'evento si è svolto a Orsogna per ricordare il volontario e virtuoso della "ddù botte"
Orsogna | Di Rado era impegnato nel volontariato nelle associazioni culturali della zona, ma una rara malattia genetica lo ha sottratto all'affetto della sua famiglia e degli amici.
di Stefania Mezzina
Parenti e amici di Antonio Di Rado
Di Rado era un virtuoso della "ddù botte", l'organetto principe della tradizione musicale abruzzese, era impegnato nel volontariato e nelle associazioni culturali della zona, ma una rara malattia genetica è giunta all'improvviso, e il 20 maggio 2012 lo ha sottratto all'affetto della sua famiglia e degli amici.
Per ricordare Antonio e rivivere i momenti più belli della sua vita, al Teatro di Orsogna si è tenuto il 1° Memorial a lui dedicato. L'iniziativa è stata curata da due associazioni di cui Di Rado faceva parte: l'Associazione culturale balli folkloristici "Lo scrigno della Majella" di Guardiagrele e l'Associazione "Domenico Ceccarossi" di Orsogna.
Nel corso dell'evento, al quale ha partecipato anche il consigliere regionale Emilio Nasuti, quanti gli volevano bene hanno fatto un racconto per immagini, musiche, versi, canzoni; hanno riferito gli aneddoti e i pensieri di Antonio.
Inoltre, i sindaci dei comuni ai quali Antonio Di Rado era legato per vari motivi e, Orsogna, San Martino sulla Marrucina e Guardiagrele, hanno consegnato ai familiari una targa ricordo.
Per il futuro, sempre in ricordo di Antonio Di Rado, è stata lanciata l'idea di organizzare corsi di "ddù botte", per valorizzare uno degli strumenti più genuini della tradizione musicale e anche artigianale dell'Abruzzo.
|
28/05/2013
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Fuori provincia
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji