Porto d'Ascoli al centro
San Benedetto del Tronto | Dal 5 al 7 Luglio Piazza del Redentore si veste a festa- stand, musica e balli, tra arte e cultura
di Sabrina Cava
associazione commercianti storici
Tre giorni per riscoprire Porto d’Ascoli, dal 5 al 7 Luglio si replica per il secondo anno consecutivo la festa, PORTO D’ASCOLI AL CENTRO, organizzata dall’Associazione Commercianti.
Il Direttivo al gran completo, capitanato dalla sua presidentessa Graziella Maranci, alla presenza del Consigliere Morganti, ha illustrato le finalità e l’organizzazione di questa tre giorni tra stand gastronomici, musica dal vivo e balli in Piazza, quella di Cristo Re.
Un evento che non vuole solo riportare al centro dell’attenzione l’importante frazione di San Benedetto dal punto di vista commerciale e delle attività ma come riscoprendola nelle sue delle origini storiche.
E’ in quest’ottica che si è previsto di premiare le attività più antiche del territorio, una per tutti, La Ferramenta Marozzi, la cui apertura risale addirittura al 1921.
Un progetto sposato in pieno dall’Amministrazione Comunale e dall’assessore di riferimento Fabio Urbinati.
Un momento importante di socializzazione e cultura, saranno esposte opere di pittori e scultori e una mostra fotografica di sicuro interesse organizzata e allestita dal maestro fotografo Enzo Di Lorenzo.
La foto esposta, quella più preziosa risale alla fine dell’800 e mostra il viale della stazione senza case, in aperta campagna.
Ogni foto avrà la sua didascalia spiega Di Lorenzo citando il maestro regista Libero Bizzarri, perché una foto senza didascalia è come un uomo senza anima.
Da non perdere due foto che possono ben dirsi chicche, due acquerelli risalenti al 1667 commissionati da Papa Innocenzo XI che mostrano una Porto D’Ascoli della seconda metà del ‘600, acquerelli i cui originali si trovano oggi al British Musium di Londra.
Con Di Lorenzo mi sono attardata un attimo.
L’ho sentito così entusiasta nel rievocare la storia della frazione che non ho potuto fare a meno di dirgli che la mia famiglia è originaria di Porto D’Ascoli, mio nonno Luigi, costruttore, credo abbia contribuito a costruirne una bella porzione, ma l’orgoglio non mi impedisce di dire che il Di Lorenzo ha confermato di conoscere benissimo la famiglia Cava e che nel suo libro di foto edito un paio di anni fa c’è una parte dedicata ad un campione di ciclismo degli anni ’50, tal Ottavio Cava….secondo voi, come si chiama mio padre?
|
02/07/2013
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji