Succede anche a San Benedetto. La gente è affascinata dalla sua aria da bravo ragazzo, i suoi modi ricordano un adolescente che si prende molto sul serio. Che non ha paura di mettersi in gioco e di rischiare, pur se con il paracadute e il percorso facilitato degli enfant prodige, attribuzione in prestito ancora tutta da verificare. Ma il Rottamatore piace a tutti e a San Benedetto i suoi fan cominciano a farsi sentire.

Tra loro nomi altisonanti come quello di Marco Calvaresi, ex UDC, oggi Presidente del Consiglio all'opposizione, come si affretta a ribadire Umberto Croci, che ha traghettato l'amico nelle fila dei riformatori del PD. Croci si definisce Renziano della prima ora, e si sta dando molto da fare per mettere la sua esperienza in rete sul territorio collegandosi con le Associazioni come la sua di prossima costituzione o appena nate che hanno l'obbiettivo di consacrare il salvatore fiorentino. AdessoSBT è fatta da bravi ragazzi che fanno i bravi, ma che hanno voglia come il loro mentore di impegnarsi a fare i cittadini attivi, di partecipare alla gestione della cosa pubblica, più che altro per senso civico.

Nel frattempo il mitico leader guida la Nazione di quelli che si impegnano per il bene collettivo, e già è di rappresentanza presso le corti Europee con il suo messaggio di speranza, pur non disdegnando manovre ambigue e incontri del terzo tipo, perché il bene superiore, appunto, lo richiede. E allora ecco proliferare comitati di sostegno al buon Matteo, il giovane pio con le idee chiare su come far funzionare l'Italia e il Partito. Almeno a parole: le parole, quelle, non mancano di certo.

Ma quando arriverà l'ora del sacrificio, speriamo dietro al plauso collettivo non si nasconda un altro appassionato pulp romance destinato a degenerare in personalismo. In Italia non sarebbe una novità.