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"La più bella del Reame": ad Acquaviva Picena la sfilata

Acquaviva Picena | Si è conclusa con straordinario successo “La più Bella del Reame”, ospitata da uno tra i meravigliosi luoghi della Cultura della nostra regione, La Fortezza Medievale di Acquaviva.

"La più bella del reame" ad Acquaviva Picena

Venticinque gli abiti in concorso, più di settanta quelli in corteggio, bellissima l'atmosfera, stupenda la cornice e a rendere ulteriormente straordinario lo scenario il numeroso e magnifico pubblico che ha voluto rendere omaggio a questa manifestazione.
La più bella del Reame è una delle 50 azioni di Giovani di Sesto senso, progetto co-finanziato dalla Regione Marche, che vuole contribuire a gettare le basi per nuove imprese e nuovi posti di lavoro soprattutto per i giovani, valorizzando e animando i nostri luoghi della cultura. Un corso di sartoria storica coordinato da Nello Gaetani e dall'insegnante Anna Marini, ha trovato quindi la sua massima espressione nel concorso di costumi storici e nella sfilata condotta dalla bellissima Cinzia Poli.

La più Bella del Reame è un'idea di Elabora, Consorzio di venti soggetti privati, presieduto da Patrizia Di Luigi e nato poco più di un anno fa, con lo scopo di creare sviluppo attraverso la cultura e di affidare alla cultura stessa, la responsabilità sociale di sostenere la crescita economica locale. Perché la cultura non è un lusso, ma un bisogno primario: bisogno di contenuti, di valori, di strumenti per interpretare la realtà, e - perché no? - anche di svago e di leggerezza, quella leggerezza che consente di affrontare con un sorriso anche i temi più difficili e spinosi. Cultura e buon divertimento quindi lo spirito della gara che ha avuto una commissione giudicatrice di altissimo livello, composta da Adele Amadio (Presidente), Raniero Isopi, Luigi Morganti, Natalia Encolpio e Rosita Spinozzi.

Quattro le categorie di concorso e quattro i vincitori.
Per la Categoria A 1000 1300: Associazione Uomini d'Arme Città dell' Aquila con un abito del 1270 indossato da Martina Sciomenta.

Per la Categoria B 1301 1450: Giostra della Quintana di Ascoli Piceno, con l'abito della Maddalena indossato da Giulia Cameli.


Per la Categoria C 1451 1700: Sartoria Menghini di Foligno con un abito da nobildonna fine secolo XIV indossato da Marina Bonamici.


Per la Categoria D 1701 1900: Sartoria Adriana Monaco di Ariano Irpino AV, con un abito di fine settecento indossato da Antonella Argieri.

10/08/2013





        
  



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