Maxi blitz delle Forze dell'Ordine in Riviera
San Benedetto del Tronto | Stop all'abusivismo commerciale. Cinque pattuglie composte dai militari dell'Arma, della Guardia di Finanza, e della Capitaneria di Porto, hanno dato vita a serrati controlli, con l'ausilio di tre pattuglie del locale comando di Polizia Municipale
Le immagini del materiale sequestrato
Cinque pattuglie composte dai militari, hanno dato vita a serrati controlli che hanno prodotto i seguenti risultati. Nel tratto di spiaggia che va dalla concessione nr. 20 alla n. 66, sono stati controllati quattro ambulanti che si sono dati alla fuga, abbandonando, però alcune borse in pelle con marchi palesemente contraffatti, accessori in pelle, bigiotteria e occhiali da sole, nonchè 220 dvd e cd musicali di artisti vari privi del marchio Siae, per un valore stimato di circa 1000,00 euro.
Nello stesso arenile, la Guardia di Finanza ha sequestrato 68 borse in pelle di varie marche, palesemente contraffatte, a diversi ambulanti che si sono dileguati, abbandonandole mercanzie per un valore stimato di circa 1500.00 euro. In via dei Mille, in un parcheggio adibito alla sosta dei camper, alcuni venditori ambulanti, alla vista de militari, hanno abbandonato diversi borsoni, che erano stati abilmente occoltati tra la vegetazione circostante, contenenti numerosi capi in pelle con marchi falsi, centinaia di capi di abbigliamento femminile, 131 occhiali da sole di varie marche per un valore commerciale stimato in circa 3000,00 euro.
I servizi proseguiranno nei prossimi giorni. L'invito rivolto ai cittadini ed in particolare ai turisti, è quello di evitare l'acquisto di prodotti con segni falsi o contraffatti perchè:
. E' costoso (chi acquista tali prodotti rischia multe fino a 10.000 euro);
. E' rischioso (si è passibili di denuncia per "ricettazione");
. E' un cattivo affare (merce realizzata con materiali scadenti);
. E' immorale (sfruttamento anche di bambini nelle catene di produzione);
. Camorra e 'ndrangheta si arricchiscono anche grazie ai ricavi del commercio di prodotti con marchi contraffatti e conseguentemente si alimentano l'immigrazione clandestina e lo sfruttamento di manodopera anche minorile.
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27/08/2013
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