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Percorso antropologico: Indagare la natura umana

Grottammare | Un'indagine storico concettuale sul significato di Natura Umana.

di Marini Martina

Questo testo cerca di ripercorrere, a partire dalla filosofia antica, quelle che sono le tappe e gli autori che hanno segnato la storia della riflessione filosofica e antropologica, analizzando quello che è il concetto di natura umana.

Concetto quest’ultimo fondamentale al quale bisognerebbe ripensare anche oggi viste le tendenze dilaganti verso prospettive amorali e artificiali, che tendono ad esaltare solo la dimensione tecnica e non quella propriamente umana.

L’autore del libro, Andrea Aguti cerca di riflettere su tale natura, mostrando quelli che sono sia i punti di forza che quelli di debolezza dell’essere umano che lo fanno essere tale rispetto agli altri esseri.

Aguti riesce a mettere in luce come la storia del pensiero filosofico testimonia un grandissimo interesse per questo problema che si presenta anche oggi.

La sua ricerca tocca quelle che sono le principali teorie sulla natura dell’uomo, mettendo in luce come l’analisi della natura umana possa aprire a riflessioni nuove per poter comprendere meglio l’uomo, questa creatura così difficile da capire e da spiegare che rimane sempre una domanda aperta.

In tutte queste teorie vi è presente la volontà di rispondere alla domanda sull’uomo e ogni autore cerca di dare un contributo per poter risolvere tale questione, ma non è facile.

Come in ogni indagine antropologico-filosofica, la tesi rimane sempre aperta quello che si può fare è solo cercare di acquisire ogni contributo per poter far luce dove c’è oscurità.

L’uomo dunque rivolge la domanda verso se stesso, producendo una sorta di auto-riflessione che va dalla filosofia socratica con l’uomo “conosci te stesso” fino alla riflessione dei padri fondatori dell’antropologia.

Infine l’autore in poche pagine, cerca di mostrare come a giorno d’oggi si stia sviluppando l’idea di una seconda natura che è l’uomo stesso a costruire per poter vivere nel mondo visto che la sua natura non gli basta più.

Egli cerca di far riflettere i lettori su questa nuova natura cercando di capire se sia da considerarsi come un miglioramento e-o potenziamento o una maschera che non permette alla stessa natura umana di mostrarsi come tale anche nelle sue debolezze.                                

 

28/10/2013





        
  



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