Dopo anni di esperienza clinica a stretto contatto con la sofferenza psichica, l'autrice spiega che, la prima cosa da fare per far predominare nella vita, pace e tranquillità, è capire che non bisogna ambire alla felicità ma alla serenità, in quanto la felicità non è uno stato d'animo peculiare dell'essere umano, il quale può ambire ad accedervi raramente e per brevi attimi.

Antonella Baiocchi sostiene da anni la necessità di attivarsi per superare quella che lei considera una delle maggiori piaghe della società: la non conoscenza del funzionamento della psiche, da lei definita analfabetismo psicologico. "Chi è affetto da analfabetismo psicologico (afferma la Baiocchi) è anche affetto da analfabetismo relazionale, in quanto entrare in relazione, non è solo l'incontro di corpi, ma è soprattutto l'incontro con mentalità diverse dalla propria. Per questo motivo, quando si ignora l'ABC del funzionamento psichico, è inevitabile esporsi a problemi relazionali. Ma la psiche può essere conosciuta tanto quanto il fisico! Le descrizioni astruse e nebbiose della psiche cui siamo stati abituati (accessibili solo a pochi eletti) sono, infatti, ormai superate: teorie moderne (prima tra tutte la Cognitivo-Comportamentale) hanno mostrato che si può arrivare a fornire competenze psicologiche e relazionali anche attraverso il canale della razionalità, del ragionamento e della psicoeducazione. Questo offre opportunità educative senza precedenti rendendo potenzialmente possibile per chiunque, raggiungere una comprensione della psiche almeno sufficiente per poter uscire dallo stato di analfabetismo".

Questo libro è il primo di una serie ideata per promuovere in se stessi e negli altri il superamento dell'analfabetismo psicologico: è unico nel suo genere in quanto veicola concetti cosmici attraverso modalità espressive semplici e leggere, abbordabili da chiunque.