I DISCHI DI NATALE
San Benedetto del Tronto | TAMAR BRAXTON e NOW THAT'S WHAT I CALL MUSIC CHRISTMAS
di

I dischi di natale :TAMAR BRAXTON & NOW THAT'S CHRISTMAS
TAMAR BRAXTON
Winter loversland
Agli inizi degli anni Novanta Tamar, giovane cantante di colore figlia di un pastore del Maryland, faceva parte di un gruppo di successo come le Braxtons, quattro sorelle tra le quali Toni che, dopo qualche anno, piantò in asso la formazione per iniziare una carriera solistica di gran successo (6 Grammies e 40 milioni di dischi venduti).
Le sorelle rimaste continuarono la carriera ma senza successo e il gruppo si sfasciò. Tamar iniziò a incidere da sola ma senza brillare inizialmente, nonostante le sue ottime corde vocali "benedette" anche da Whitney Houston. Passò al teatro e alla danza ma divenne famosa partecipando a reality della Tv americana che contribuirono al lancio definitivo della cantante che proprio quest'anno è stata votata come la migliore cantante di rhythm'n'blues del 2013 insieme con il singolo "All the way home" e l'album "Love and war", eletti dischi dell'anno in Usa. A coronare il successo ecco il disco di Natale. Bello, originale e con interpretazioni tutte al di fuori del convenzionale tra cui svettano "Santa baby" (ma non si può non pensare alla "gattina" Eartha Kitt), cantata a Natale anche da Madonna , le intense "No gift" e "She can have you" e "The Chipmunk Song" in duetto con sua sorella Trina. Le origini religiose e la scuola della chiesa battista tornano nei colori gospel di "Away in a manger/Little drummer boy" e "Silent night" e "Merry Christmas Darling".
Voto 7,5/10
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ARTISTI VARI
Now that's what a call music Christmas
Nel caso voleste un'ampia documentazione sul repertorio natalizio più conosciuto e risaputo ecco questa tripla antologia (la serie "Now that's what a call music" è davvero sconfinata) chef a al caso vostro. L'elenco è lunghissimo e inizia con "Happy Xmas/War is over" di John Lennon nel remix del 1993 per finire col capodanno di "Auld Lang Syne", tradizionale di San Silvestro cantato da Andy Stewart e "Happy New Year" nella versione degli Abba. Nel viaggio lungo ben 63 brani non mancano gli Wham! e Band Aid, Paul McCartney e Mariah Carey, i Pretenders e Elton John, Chris Rea e i Coldplay, Elvis Presley e Bing Crosby, Doris Day e Dean Martin, Michael Jackson e Kylie Minogue, Frank Sinatra e Nat King Cole, i Beach Boys e Johnny Mathis, Mike Oldfield e Sinead O'Connor, Jethro Tull e George Michael, Mick Hucknall e East 17, Cliff Richard e Il Divo, Chris De Burgh e Andy Williams.
Una vera messe di canzoni di Natale.
Voto 6,5/10
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19/12/2013
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Betto Liberati