"Siamo davvero orgogliosi e soddisfatti della scelta dell'Enit (l'Agenzia Nazionale per il Turismo), diretta dall'amico e collega Andrea Babbi, di inserire Piazza del Popolo di Ascoli Piceno, insieme ad altre primarie piazze d'Italia, nella campagna pubblicitaria che l'Agenzia stessa sta attuando nelle principali capitali europee. Ma c'è di più poiché alcune immagini della nostra splendida piazza fanno parte anche del video che l' Enit stessa ha realizzato per la campagna di promozione turistica, collegata all'Expo di Milano 2015, già visibile nel sito www.enit.it/piazze d'Italia e postato anche su YouTube".

A parlare è il direttore Confcommercio Giorgio Fiori che è rimasto piacevolmente sorpreso dell'attenzione che l'Agenzia Italiana per il Turismo ha voluto dedicare a Piazza del Popolo e per la grande pubblicità di cui potrà beneficiare l'intera città, anche perché parlandole proprio con l'amico Andrea Babbi, in occasione della sua presenza ad Ascoli per il convegno sul turismo organizzato dal Comune lo scorso sabato 29 marzo, ha constatato che la scelta di inserire la piazza di Ascoli, tra una cernita delle più belle d'Italia è stata del tutto obiettiva, tanto che il dott. Babbi non era stato neanche mai in città né tanto meno aveva avuto modo di vedere sia il centro storico sia la stessa piazza.

E così anche Giorgio Fiori, come hanno poi fatto gli stessi referenti di Giocamondo, ha accompagnato il direttore Enit a fare qualche "vasca" in piazza, illustrandogli i dettagli della suggestiva cornice di cui poi Babbi si è piuttosto compiaciuto, tanto da impegnarsi a tornare presto ad Ascoli, magari in visita privata, per visionare con calma come ha detto "le tante bellezze d'interesse storico ed artistico della città che ne valorizzano l'attrattiva turistica". "Siamo dunque convinti - sottolinea Fiori - che l'intero progetto pubblicitario dell'Enit, che da ampia visibilità alla nostra Piazza del Popolo, rappresenterà quella marcia in più che ci necessita per far meglio conoscere le nostre affascinanti location, con consequenziali incrementi dei flussi turistici e benefici per l'economia locale per la quale appunto ormai solo il turismo può rappresentare una concreta risorsa".