Si è appena concluso il sopralluogo di una decina di giorni - a Grottammare e nel territorio Piceno - del grande fotografo e art director inglese Graham Cornthwaite.
"Journey to Italy - Viaggio in Italia" è il titolo del nuovo progetto fotografico di Graham. Un omaggio a Rossellini, al grande cinema neorealista italiano e a quella ricerca dello "splendore del vero" che, da sempre, costituiscono le fonti primarie dell'ispirazione e dello stile del fotografo inglese.

Graham Cornthwaite, 65 anni, nato a Lancaster, nella suggestiva "regione dei laghi" nel Nord dell'Inghilterra, e residente a St. Albans, antica cittadina d'epoca romana vicino Londra, Graham Cornthwaite ha lavorato a lungo in passato in Italia e per l'Italia. Dalla mitica edizione di "Fantastico" di Adriano Celentano su RAIUNO nel 1988 al lancio di Andrea Bocelli negli USA nel 1995, dal logo del Concerto del Primo Maggio del 1990 alla promozione dell'Italia e delle sue regioni nel Columbus Day di New York tra il 1995 e il 2000.

Graham è stato anche art director, copywriter e fotografo di importanti e pluripremiate campagne pubblicitarie per importanti clienti internazionali come IBM, British Telecom, Panasonic, British Airways, San Miguel, Linguaphone e per aziende italiane come Carapelli e Assitalia. Per quest'ultima realizzò nel 1984 uno storico spot TV per i Mondiali di Messico, montando per la prima volta al mondo immagini di calcio e musica lirica, una potente e suggestiva clip con le immagini del gol di Tardelli in sync con il "Vincerò" di Pavarotti. Negli ultimi vent'anni, Graham Cornthwaite si è concentrato sul suo lavoro artistico di fotografo e sta attualmente lavorando ad un suo nuovo progetto sull'Italia da scoprire o, per essere più precisi, "undiscovered".

Grazie alla lunga ultradecennale amicizia con uno dei membri di Grottammare Futura e all'appoggio logistico e culturale di tutta l'associazione, il fotografo inglese ha già effettuato due sopralluoghi nel nostro territorio ed ha deciso di dedicare la sua prossima opera alle bellezze, ai paesaggi, ai volti, alle tradizioni e ai segreti nascosti del Piceno. Tornerà a Grottammare questa estate e si fermerà da noi alcuni mesi per completare il suo reportage.