Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

l'ITB non molla e continua la battaglia per salvare le attività balneari

San Benedetto del Tronto | “Uniti si Vince” è il nostro motto e questa volta dobbiamo dimostrarlo a tutti, l'appello del Presidente Giuseppe Ricci

di Giuseppe Ricci

Il presidente Itb Italia Giuseppe Ricci

A tutti, proprio tutti, dalle istituzioni, ai rappresentanti della politica, agli amministratori pubblici, alla stampa..  a tutti l’ITB si è rivolta per salvare questa categoria di imprenditori balneari, che l’Europa sta lasciando morire come una balena spiaggiata sulle coste mediterranee.

 

A chiunque questa nostra associazione si è rivolta, spiegando, illustrando e proponendo le soluzioni possibili per uscire dalla morsa terribile della prossima applicazione della Direttiva Servizi, altresì chiamata Direttiva Bolkestein.

 

Dopo un primo periodo in cui si è cercato di sensibilizzare un po’ tutti, abbiamo cominciato a proporre ai nostri interlocutori tre documenti operativi, determinanti e risolutivi  per uscire da questa deriva:

 

·      La proposta concernente l’esclusione dalla DIRETTIVA 2006/123/CE

    delle concessioni demaniali marittime

·      Un emendamento “Salva Italia” alla legge di Stabilità

·      Il documento ITB ITALIA - “DIGESTO

 

Questi documenti sono stati presentati ed hanno ricevuto consensi per una serie infinita di nostri rappresentanti politici e istituzionali, quali ad esempio, per il PD Davide Sassoli, eurodeputato, Serena Bonafè e Manuela  Bora.

 

Gli stessi documenti sono stati anche presentati ad Ascoli Piceno a Paolo Bartolozzi, deputato di Forza Italia, mentre, a S. Benedetto sono stati forniti a Carlo Fidanza e Magdi Cristiano Allam,, Eurodeputati di Fratelli d’Italia in occasioni di loro visite nella nostra città.

Il  7 maggio scorso poi una delegazione ITB Italia comprendente anche il nostro Responsabile Tecnico Nazionale Antonio Smeragliuolo, assieme alla Presidente di Donnedamare Bettina Bolla, grazie all’interessamento di Barbara Palombelli, da sempre vicina a noi balneari, c’è stato un incontro con il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Sandro Gozi, a cui il Presidente Giuseppe Ricci ha consegnato i documenti contenenti le proposte elaborate da ITB Italia per salvare le imprese turistiche balneari, riguardanti le 6 esclusioni possibili dalla Direttiva Servizi, e la proposta di Sdemanializzazione delle aree sulle quali insistono le strutture turistiche balneari regolarmente autorizzate, aree oramai urbanizzate che hanno perso le loro caratteristiche di demanialità.

 

Come soluzione alternativa, è stata avanzata anche  la possibilità di concedere un diritto di superficie, paragonabile alla legge 167 applicata all’edilizia popolare.

Questo in sunto le attività portate avanti dal sindacato Balneari mentre, per sabato prossimo, 17 Maggio, alle ore 18.00 sempre nell’ottica di una strenua difesa della categoria, l’ITB Italia, col suo Presidente Giuseppe Ricci ed il Responsabile Organizzativo Stefano Giammarini, incontrerà il senatore Antonio Tajani di Forza Italia, il Vice Presidente della X Commissione parlamentare, Ignazio Abbrignani di Forza Italia e il Presidente della provincia di Ascoli Piceno Piero Celani presso l’hotel Excelsior di S.Benedetto del Tronto

 

L’ITB Italia si rivolge, come si può evincere, alle persone di buona volontà, al di là di ogni appartenenza politica, ma che abbiano a cuore le sorti del nostro turismo balneare, un turismo che rischia di morire davvero e di far perdere all’Italia un primato d’eccellenza a favore di investitori stranieri di dubbia origine e di nessun interesse per la nostra storia, la nostra cultura, la nostra passione di gente di mare.

 

Ecco la lotta, una per  tutti, dell’ITB Italia:  per tutte le associazioni di categoria che non si muovono, per tutti gli imprenditori che rischiano di perdere il lavoro, per quelli che scalano, disperati il Cupolone, per tutti coloro che amano ll nostro turismo a dimensione umana…per tutti fa sentire la sua voce l’ITB Italia… “Uniti si Vince” è il nostro motto e questa volta dobbiamo dimostrarlo a tutti ricordando che, se non verrà accettata la proroga al 2020 da parte dell’Europa NOI alla fine del semestre Italiano saremo già alle  aste …per questo è necessario partecipare.

 

 

 

15/05/2014





        
  



5+4=

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

San Benedetto

ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji