La causa del gravissimo incidente è al vaglio degli uomini della Polizia Stradale di Fermo immediatamente intervenuti sul posto con una pattuglia che dovrà ora accertare le cause che hanno scaturito lo scontro tra i due bisonti della strada. Le indagini coordinate dal Comandante Marcello IOANNONE, ricostruiranno a ritroso anche l’attività lavorativa dei conducenti grazie al dispositivo cronotachigrafo installato su tutti i mezzi commerciali, che è una sorta di scatola nera.

I conducenti dei due pesanti mezzi, un sardo L.R. di 36 anni e un laziale M.A. di 45, entrambi autisti professionisti, venivano subito valutati in gravissime condizioni dal personale medico, tanto che è stata richiesta l’eliambulanza del 118 che giungeva immediatamente atterrando nella adiacente campagna per poi rialzarsi in volo trasportando uno dei due feriti tutt’ora ricoverato al nosocomio regionale di Ancona. Fortunatamente per i due conducenti, rimasti gravemente feriti, la macchina dei soccorsi ha funzionato eccellentemente ed ora non versano più in pericolo di vita.

Le complicate operazioni di soccorso ai due vetturali rimasti incastrati tra le lamiere contorte e la rimozione del pesante autocarro ribaltatosi sul fianco sinistro trasversalmente sulla carreggiata, hanno reso necessario la chiusura della strada fino a tarda mattinata. Lodevole il certosino lavoro di tutti i soccorritori del personale del 118, dei Vigili del Fuoco di Fermo, e di una pesante autogru appositamente allestita per il recupero dei mezzi pesanti.