“Il sentimento di giustizia è universalmente connaturato all’umanità” diceva il filosofo Voltaire; eppure la ricerca della giustizia sembra essere ancora una chimera, in un mondo dove prevaricazione, sopraffazione e abusi di potere sembrano avere la meglio. Sarà mai possibile vivere in una società giusta? Come dovrebbe comportarsi chi intende perseguire la giustizia al giorno d’oggi? Inoltre, come si distingue il bene dal male e chi stabilisce cosa è giusto e cosa non lo è? A queste importantissime domande verrà data risposta all’assemblea di circoscrizione dei Testimoni di Geova, dal tema “Continuiamo a cercare la giustizia di Geova”, in programma sabato 14 marzo 2015 a Roseto degli Abruzzi nella Sala Assemblee situata in via Nazionale 649.

Al congresso sarà presente una folta delegazione di Testimoni di Geova di San Benedetto, Grottammare, Cupra Marittima, Acquaviva e Monteprandone. Sono attesi in totale 1700 partecipanti. Uno degli aspetti rilevanti dell’esposizione, basata sulle parole di Gesù riportate nel Vangelo di Matteo 6:33,  sarà la cerimonia del battesimo alle 11:30 dove i nuovi Testimoni, con l’immersione in acqua, simboleggeranno pubblicamente la loro dedicazione a Dio. Nella sessione pomeridiana è in programma alle 13:20 la conferenza pubblica intitolata “Come possiamo distinguere il bene dal male?”.

Durante i lavori del congresso sarà possibile ascoltare testimonianze di chi ha deciso di praticare la giustizia anche in circostanze sfavorevoli. Alcune rappresentazioni di vita reale dimostreranno quali vantaggi hanno giovani e meno giovani nel seguire i princìpi di verità e giustizia decritti nella Bibbia.

Il programma avrà inizio alle ore 9:30 e terminerà alle 16:10. Come per tutti gli incontri dei Testimoni di Geova l’ingresso è libero e non si effettuano raccolte di fondi. Altre importanti informazioni su tale congresso e sulle attività dei Testimoni di Geova sono reperibili sul sito http://www.jw.org/it/ .