Iscrizioni al liceo classico: i dati provvisori del 2015 e l’ottimismo del Presidente dell’AICC.
San Benedetto del Tronto | Il liceo Classico continua a perdere iscritti ma svolge nella società contemporanea una funzione di rilievo per la formazione professionale in tutti i campi. L’Associazione Italiana di Cultura Classica e la Rivista «Atene e Roma».
di Felice Di Maro
Liceo Classico Giacomo Leopardi(ARCHIVIO)
Com'è noto nei licei classici di tutta Italia si alimentano intelligenze vivaci e creative che l'Italia del futuro non ha il diritto di disperdere. La difficoltà e la complessità di materie come il latino e il greco hanno allenato generazioni di studenti all'apprendimento di quella che è denominata cultura classica che ha la suaorigine millenaria legata alle opere sia degli autori greci e sia romani.
In generale si articola in letteratura greca e latina con conoscenza delle due lingue e storia delle manifestazioni artistiche. Un ruolo importante è riservato alla filosofia. Il valore formativo per l'insieme di queste materie per la costruzione del pensiero critico è altissimo e nessuno lo nega.
I nostri laureati sono apprezzati all'estero non solo per la loro flessibilità cognitiva ma anche per il loro eclettismo nonché per quella capacità di uscire da un dominio di conoscenze acquisite verso quelli di materie in evoluzione come ad esempio l'economia nelle diverse articolazioni sociali e finanziarie e l'antropologia che è in continua evoluzione anche in relazione alla geografia politica che sul nostro globo terrestre si evolve continuamente.
La nostra scuola almeno nel suo impianto dei contenuti funziona in relazione alla società contemporanea. Il liceo classico dovrebbe essere rilanciato con più alte promozioni istituzionali e dovrebbe avere attenzione anche per le riforme in corso della scuola. Naturalmente varie sono le sperimentazioni in corso come quella di innovare con il digitale e si intravvedono nuovi scenari di formazione sempre più raffinati.
Cultura classica è quindi la mission dei licei classici ma in Italia svolge una funzione in ambito non scolastico anche l'Associazione Italiana di Cultura Classica che è una libera associazione di docenti delle università e delle scuole, di studenti e di semplici cittadini che credono fermamente nell'importanza dei valori della Cultura Classica che sono la base della moderna Cultura Europea.
Ognuno per le proprie possibilità promuove in vario modo la conoscenza dei vari temi che sono oggetto degli studi classici come la critica testuale delle opere degli autori antichi ma anche della filologia classica che studia i documenti scritti in lingua greca e latina per una corretta interpretazione nel contesto dell'epoca e dell'ambiente che li ha prodotti. Questa disciplina è all'attenzione dell'AICC perché riguarda lo studio linguistico dei testi ed è il fondamento scientifico indispensabile per la pubblicazione di edizioni critiche dei testi latini e greci.
Presso i Latini il "philŏlŏgus" era lo studioso che amava la dottrina, campo di studi che si pone interrogativi e offre riflessioni sul mondo e sull'uomo, ma era anche il letterato e l'erudito.
Mario Capasso, Presidente nazionale dal 2007, sul sito dell'associazione ha presentato un commento con un titolo che impone attenzione, "Una non buona notizia", proprio sulla diminuzioni degli iscritti. Ecco il testo: "I primi, provvisori risultati delle iscrizioni alle Scuole Superiori, comunicati dal MIUR, non sono confortanti. Infatti essi ci dicono che sono ancora in calo le preferenze per il Liceo Classico (scese al 5,5% contro il 6,1% del 2014 e il 10% di otto anni fa). In crescita le iscrizioni al Liceo Scientifico, con il 24,5%, e al Liceo Linguistico, il quale difatti doppia il Classico. Un esame di questi dati su base regionale dimostra però che al centro-sud il Liceo Classico addirittura vede un aumento degli iscritti.
La non esaltante tendenza complessiva del nostro amato Liceo Classico è certamente frutto anche della crisi economica esplosa nel 2008 e dalla quale, sia pure lentamente, stiamo uscendo. Molte famiglie sono convinte che è più opportuno indirizzare i propri figli verso un curriculum scolastico che dia maggiori opportunità di inserimento nel mondo del lavoro. È un fatto, però, che la cultura classica, la nostra storia, fa parte della vita quotidiana di tutti noi; basta leggere un qualsiasi giornale per rendersene conto. Non possiamo né dobbiamo ignorare le nostre radici, base del nostro presente e del nostro futuro. Ci sarà certamente un'inversione di tendenza.
Il Liceo Classico non morirà" (14.02.2015 - AICC Nazionale).
Mario Capasso è professore ordinario di Papirologia nell'Università del Salento nella quale ha insegnato anche Papirologia Ercolanese ed Egittologia e dove attualmente insegna anche Paleografia Greca. Ha insegnato anche Papirologia presso l'Università degli Studi di Foggia e Paleografia Greca all'Università "L'Orientale" di Napoli. Da circa quarant'anni è impegnato nello studio dei Papiri Ercolanesi quali fonti per la storia della filosofia e del libro antico e conduce ricerche su papiri greci letterari e documentari di provenienza egiziana con particolare interesse per gli aspetti sia testuali sia bibliologici e paleografici.
Nel 1992 ha fondato il Centro di Studi Papirologici dell'Università del Salento che dirige dalla sua fondazione. Nel 2005 ha fondato il Museo Papirologico dell'Università del Salento che dirige dalla sua fondazione. È Presidente Onorario del Centro Internazionale di Studi Borgiani (CISB) e dal 1994 fa parte del Comitato Organizzatore del "Certamen Ennianum", Concorso regionale di lingua e cultura latina promosso dal Provveditorato agli Studi di Lecce e dal Liceo Ginnasio Statale "G. Palmieri" di Lecce.
L'Associazione Italiana di Cultura Classica è stata fondata nel 1897 a Firenze ed è una delle centinaia di Società diffuse in ottanta Paesi del mondo che perseguono le stesse finalità e sono raggruppate nella "Fédération Internationale d'Etudes Classiques", organismo internazionale che è sotto l'egida dell'Unesco. È un'Associazione più che centenaria che in Italia ha circa 5000 soci riuniti in 91 delegazioni. Nelle Marche è presente a Macerata e ad Ancona e la Presidente è la Prof.ssa Tirelli Mara. Tra le pubblicazioni dell'associazione di rilievo internazionale è «Atene e Roma» e si può dire che la vita stessa dell'associazione è stata sempre legata a questa rivista che viene pubblicata a Firenze dal 1898, ma dal 1951 al 1956 è stata pubblicata a Napoli, e ancora oggi si pubblica a Firenze presso l'editore Le Monnier.
Il Direttore è Salvatore Cerasuolo, professore straordinario di Filologia Classica dal 1 novembre 2001 nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Napoli Federico II e professore ordinario di Filologia Classica dal 1 novembre 2004 nella medesima Facoltà. Ha ricoperto numerose cariche accademiche tra cui: Presidente del Corso di Laurea in Lettere Classiche della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Napoli Federico II nel triennio 2001/2004, e Presidente del Corso di Laurea Specialistica in Filologia, Letterature e Civiltà del mondo Antico per il triennio 2004/2007. È Segretario nazionale della Consulta dei professori universitari di Filologia Classica. Dal 1999 è Direttore della Collana 'Materiali per la storia degli studi classici', fondata insieme a Marcello Gigante, edita da Bibliopolis, Napoli.
|
22/06/2015
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji