Un'altra Tappa della Mostra "La Grande Guerra nella Cartografia Satirica d'Europa"
Potenza Picena | Dal 3 al 12 agosto ha avuto luogo, a Porto Potenza Picena, l'ennesima tappa della kermesse d'autore dal titolo "La grande guerra nella cartografia satirica d'Europa", in occasione del centenario dell'entrata dell'Italia nella prima guerra mondiale.
di Elvira Apone
Patrocinata dal comune di Potenza Picena in collaborazione con la Pro Loco e con l'associazione Giovane Europa, la mostra, che ha fatto il giro d'Italia, approdando anche a San Benedetto del Tronto, è stata allestita dalle 18,00 alle 24,00 nella deliziosa cornice del lungomare Marinai d'Italia, e ha richiamato non solo visitatori occasionali e di passaggio, ma anche i cultori di questo genere artistico: la cartografia umoristica.
L'esposizione raccoglieva disegni di mappe originali, che andavano dal 1870 al 1915; le tavole illustravano, con incisività e maestria, le ostilità tra i vari stati europei alla vigilia del primo conflitto mondiale. Attraverso una rappresentazione simbolica, e spesso antropomorfica dei paesi europei, accompagnata quasi sempre da una didascalia sottostante, importanti cartografi e giornalisti italiani, inglesi, francesi e tedeschi dell'epoca hanno realizzato un quadro interessante, completo e suggestivo della situazione politica, sociale e culturale della nostra Europa prima dello scoppio della Grande Guerra.
Il genere satirico della vignetta politica, pur avendo avuto diversi esempi nel corso dei secoli, si è maggiormente sviluppato, in realtà, soltanto nel XIX secolo, proprio per mettere in evidenza, con disincanto e ironia, il cambiamento storico che si stava verificando in Europa tra la seconda metà dell'Ottocento e la prima metà del Novecento. La cartografia satirica, inoltre, divenne anche un importante strumento di propaganda popolare, proprio perché, meglio di altri generi artistici e letterari, riusciva a incidere, attraverso immagini umoristiche, sulle opinioni, sui gusti e sulle mode dei popoli.
Ma ciò che più colpisce di queste carte geo-politiche è l'estrema attualità delle immagini: gli stereotipi, attraverso i quali i vari paesi europei vengono raffigurati, con un umorismo acuto e sottile, sono tutt'oggi comunemente, e talvolta erroneamente, riconosciuti.
La piovra russa che vuole inghiottire gli altri paesi europei spaventati o addormentati, i feroci lupi scandinavi che sorvegliano tutti gli altri dall'alto, l'Italia e l'Austria che si scontrano in una sfida in cucina, il congresso di Vienna che diviene un "congresso di cuochi", un soldato prussiano che gioca a volano con un'Europa a forma di palla, la guerra dei nani contro il gigante Bismark (cioè degli stati d'Europa più deboli contro la potente Germania), i rappresentanti d'Europa, raccolti intorno alla mensa pasquale, che mostrano ciascuno l'ammontare del proprio debito sono soltanto alcuni dei temi e dei personaggi raccontati, con personali e originali punti di vista, attraverso questi disegni sorprendentemente universali.
Un evento, dunque, interessante oltre che affascinante, che ha riscosso, qui come altrove, il successo che merita.
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17/08/2015
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