Calendario Scolastico, la Giunta regionale approva la programmazione per il triennio 2016/2019
Ancona | L'Assessore Regionale Bravi: “Una novità che rafforza la didattica, mettendola in linea con l’offerta formativa”.
Loretta Bravi
"Un calendario scolastico pluriennale per collegarlo all'offerta formativa del Piano triennale, allo scopo di rafforzare il valore didattico della programmazione scolastica".
Questa, la principale novità del nuovo Calendario Scolastico, evidenziata dall'Assessore all'Istruzione Loretta Bravi, che la Giunta Regionale ha approvato nel corso della seduta di ieri.
Gli adempimenti previsti riguardano gli anni scolastici 2016/2017 - 2017/2018 - 2018/2019.
"Il calendario, rappresenta uno degli strumenti di programmazione regionale del territorio. - afferma la Bravi - Attraverso una scelta condivisa con il mondo scolastico, si è superata la logica annuale della programmazione, per abbracciarne una pluriennale. In questo modo, è possibile instaurare un raccordo migliore tra le istituzioni scolastiche e locali, coordinando meglio i servizi e la qualità didattica offerti a studenti e famiglie. L'autonomia delle istituzioni scolastiche, può sempre integrare le previsioni in base alle proprie esigenze e a quelle del Piano Formativo".
Nel prossimo triennio, le lezioni inizieranno il 15 settembre di ciascun anno scolastico (o giorno lavorativo successivo, se la data coincide con un sabato o una festività); per concludersi l'8 giugno dell'anno successivo (anticipato al giorno lavorativo precedente se cade in uno festivo).
I giorni di scuola, sono fissati nel numero di 205 o 204, qualora la festività del Patrono ricada nell'ambito dell'anno scolastico.
Le scuole, possono autonomamente fissare un ulteriore giorno di festività, sulla base del Piano Formativo dell'Istituto.
Non sarà più possibile, la negoziazione annuale dei ponti tra due festività: in passato, si poteva tenerne conto; consentendo alle scuole di rimanere chiuse, creando, a volte, problemi alle famiglie, pur mantenendo integro il "monte ferie" del personale scolastico.
Le scuole resteranno comunque chiuse nelle giornate di festività nazionale (tutte le domeniche; 1° novembre, Festa di Tutti i Santi; 8 dicembre, Immacolata Concezione; 25 dicembre, Santo Natale; 26 dicembre; 1° gennaio, Capodanno; 6 gennaio, Epifania; il Lunedì dell'Angelo; il 25 aprile, Anniversario della Liberazione; 1°maggio, Festa del Lavoro; 2 giugno, Festa della Repubblica; Santo Patrono).
Le aule, rimarranno vuote anche il 2 novembre, Commemorazione dei Defunti; per le vacanze di Natale (dal 24 al 31 dicembre, dal 2 al 5 gennaio) e di Pasqua (i 3 giorni precedenti la domenica di Pasqua e il martedì immediatamente successivo al lunedì dell'Angelo).
Il 10 dicembre, (peraltro festività religiosa della Translazione della Santa Casa a Loreto) è la Giornata delle Marche: le scuole, sono invitate a partecipare alle iniziative organizzate sul tema, senza la sospensione delle lezioni.
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19/04/2016
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