San Benedetto Tennis Cup: subito fuori Donati!
San Benedetto del Tronto | Bene gli altri italiani Mager e Gaio
di Lorenzo Picardi
Matteo Donati
La San Benedetto Tennis Cup perde immediatamente uno dei suoi protagonisti più attesi. Nella sessione serale infatti Matteo Donati si è dovuto arrendere al francese classe '92 Constant Lestienne. Il transalpino ha soprattutto sfoggiato un dritto che è stato piuma e martello, alternando notevoli soluzioni di tocco a vincenti secchi che lasciavano fermo il nostro connazionale. Così nel primo set c'è stato massimo equilibrio fino al 4-4; fino a questo punto si erano visti quattro break consecutivi, vicendevolmente scambiati dai due giocatori quasi fosse un atto di educazione dovuto. Sul 4-4, però, è arrivata l'emorragia che si è poi rivelata fatale: Donati subiva infatti una serie di 5 giochi consecutivi con 3 break, i quali gli comprometteranno anche il secondo set, nel quale a poco è servita una timida reazione, se non a rendere meno pesante il passivo, che alla fine sarà di 6-4 6-3 per Lestienne. Il nostro portabandiera non ha mostrato lacune tecniche quanto piuttosto tattiche e mentali.
Nel pomeriggio stessi colori in campo, stesse bandiere, ma risultato opposto nel match fra Mathias Bourgue e Gianluca Mager. L'italiano è stato estremamente solido al servizio, probabilmente il suo colpo migliore, capace di generare missili che sfioravano i 230 km/h e seconde difficilmente attaccabili. Mager, infatti, sino al 6-4 5-6 non ha corso rischi nei propri turni di battuta, salvo poi concedere simultaneamente il break e il set. E' stato ammirevole il mondo con cui ha ripreso a comandare nel terzo set, soprattutto con un dritto che tira con una facilità estrema (mentre il rovescio è stato molto più contratto). Alla fine chiude con il punteggio di 6-1 e finora onora la wild card concessagli, meritandosi le attenzioni del pubblico per le prossime partite.
Molto bene anche l'altro italiano in campo, il classe '92 Federico Gaio. Non smentisce quanto detto ieri: un tennis estremamente piacevole da vedere e una grande pulizia di colpi, certificata dal bel suono che il suo attrezzo ben accordato - e incordato - genera all'impatto con la pallina; purtroppo ha confermato anche la propensione a fare qualche errorino di troppo, senza il quale probabilmente avrebbe ben altra classifica. Fra l'altro, con grande stupore, ha inserito nel suo repertorio un ottimo servizio, con una prima varia ma capace anch'essa di avvicinarsi ai 230 km/h (ci affidiamo al tabellone del torneo), mentre con la seconda ha impiegato un po' di più a carburare, ma ha dimostrato di non aver paura di tirarla (registriamo anche un ace di seconda). Quest'arma ben si sposa con la propensione offensiva che ha mostrato ieri Gaio, sia col dritto che con l'elegantissimo rovescio ad una mano. Nonostante la partita sia terminata con il punteggio di 6-4 7-6 l'italiano è sembrato sempre in controllo del suo avversario, il serbo Miki Jankovic. Sottolineiamo l'estrema gentilezza del ragazzo con i raccattapalle, che dovrebbe essere la norma nel panorama sportivo.
In mattinata, nelle ultime partite di qualificazione, non sono riusciti ad approdare nel tabellone principale gli italiani Bonadio e Trusendi, sconfitti rispettivamente dall'argentino Heras e dall'austriaco Linzer. Ha rispettato i pronostici anche il serbo Djere, che i nostri giocatori faranno bene a tenere d'occhio.
Ricchissimo il programma odierno, che si aprirà all'una sul Centrale con l'incontro fra la wild card Edoardo Eremin e il francese Barrere, nell'esimo Italia-Francia proposto dal tabellone. A seguire interessante match fra Linzer e Rola, che lasceranno poi spazio ad Andrea Basso, chiamato alla difficile impresa di sconfiggere il belga De Greef. Il Centrale e il Campo 3 dalle 19:30 circa entreranno in competizione, offrendo partite entrambe interessanti. Sul campo principale Gianluigi Quinzi sfiderà il lucky loser argentino Hernan Casanova, che ha beneficiato del ritiro del nostro Pippo Volandri, mentre più o meno in contemporanea giocherà un altro italico mancino, il n1 del seeding Alessandro Giannessi, opposto anche lui ad un argentino, Lipovsek Puches. A seguire sul Centrale avremo Stefano Napolitano, reduce dalla finale nel Challenger di Todi, contro lo spagnolo Menendez-Maceiras, mentre sul Campo 3 la testa di serie n2 Luca Vanni affronterà il tedesco Kevin Krawietz.
Nel pomeriggio stessi colori in campo, stesse bandiere, ma risultato opposto nel match fra Mathias Bourgue e Gianluca Mager. L'italiano è stato estremamente solido al servizio, probabilmente il suo colpo migliore, capace di generare missili che sfioravano i 230 km/h e seconde difficilmente attaccabili. Mager, infatti, sino al 6-4 5-6 non ha corso rischi nei propri turni di battuta, salvo poi concedere simultaneamente il break e il set. E' stato ammirevole il mondo con cui ha ripreso a comandare nel terzo set, soprattutto con un dritto che tira con una facilità estrema (mentre il rovescio è stato molto più contratto). Alla fine chiude con il punteggio di 6-1 e finora onora la wild card concessagli, meritandosi le attenzioni del pubblico per le prossime partite.
Molto bene anche l'altro italiano in campo, il classe '92 Federico Gaio. Non smentisce quanto detto ieri: un tennis estremamente piacevole da vedere e una grande pulizia di colpi, certificata dal bel suono che il suo attrezzo ben accordato - e incordato - genera all'impatto con la pallina; purtroppo ha confermato anche la propensione a fare qualche errorino di troppo, senza il quale probabilmente avrebbe ben altra classifica. Fra l'altro, con grande stupore, ha inserito nel suo repertorio un ottimo servizio, con una prima varia ma capace anch'essa di avvicinarsi ai 230 km/h (ci affidiamo al tabellone del torneo), mentre con la seconda ha impiegato un po' di più a carburare, ma ha dimostrato di non aver paura di tirarla (registriamo anche un ace di seconda). Quest'arma ben si sposa con la propensione offensiva che ha mostrato ieri Gaio, sia col dritto che con l'elegantissimo rovescio ad una mano. Nonostante la partita sia terminata con il punteggio di 6-4 7-6 l'italiano è sembrato sempre in controllo del suo avversario, il serbo Miki Jankovic. Sottolineiamo l'estrema gentilezza del ragazzo con i raccattapalle, che dovrebbe essere la norma nel panorama sportivo.
In mattinata, nelle ultime partite di qualificazione, non sono riusciti ad approdare nel tabellone principale gli italiani Bonadio e Trusendi, sconfitti rispettivamente dall'argentino Heras e dall'austriaco Linzer. Ha rispettato i pronostici anche il serbo Djere, che i nostri giocatori faranno bene a tenere d'occhio.
Ricchissimo il programma odierno, che si aprirà all'una sul Centrale con l'incontro fra la wild card Edoardo Eremin e il francese Barrere, nell'esimo Italia-Francia proposto dal tabellone. A seguire interessante match fra Linzer e Rola, che lasceranno poi spazio ad Andrea Basso, chiamato alla difficile impresa di sconfiggere il belga De Greef. Il Centrale e il Campo 3 dalle 19:30 circa entreranno in competizione, offrendo partite entrambe interessanti. Sul campo principale Gianluigi Quinzi sfiderà il lucky loser argentino Hernan Casanova, che ha beneficiato del ritiro del nostro Pippo Volandri, mentre più o meno in contemporanea giocherà un altro italico mancino, il n1 del seeding Alessandro Giannessi, opposto anche lui ad un argentino, Lipovsek Puches. A seguire sul Centrale avremo Stefano Napolitano, reduce dalla finale nel Challenger di Todi, contro lo spagnolo Menendez-Maceiras, mentre sul Campo 3 la testa di serie n2 Luca Vanni affronterà il tedesco Kevin Krawietz.
|
12/07/2016
Altri articoli di...
Sport
27/10/2022
Completamente rinnovato il crossodromo comunale di “San Pacifico” (segue)
Completamente rinnovato il crossodromo comunale di “San Pacifico” (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
26/10/2022
Correre in sicurezza tra Acquasanta Terme ed Ascoli Piceno (segue)
Correre in sicurezza tra Acquasanta Terme ed Ascoli Piceno (segue)
10/10/2022
8 e 9 ottobre si assegna lo scudetto (segue)
8 e 9 ottobre si assegna lo scudetto (segue)
07/10/2022
Il Codacons chiede l’estradizione in Italia di Robinho condannato per violenza sessuale (segue)
Il Codacons chiede l’estradizione in Italia di Robinho condannato per violenza sessuale (segue)
07/10/2022
Settore giovanile, Serie A2 girone B (segue)
Settore giovanile, Serie A2 girone B (segue)
07/10/2022
Il 15° Rally delle Marche si terrà il 12 e 13 novembre a Cingoli (Macerata), la sua “sede” storica (segue)
Il 15° Rally delle Marche si terrà il 12 e 13 novembre a Cingoli (Macerata), la sua “sede” storica (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
San Benedetto
12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
ilq
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
David Krakauer
"The Big Picture"
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?
Kevin Gjergji