L'Amministrazione Piunti si è instaurata da poco; tuttavia, alcune linee guida della "azione di governo" della Città, pian piano stanno emergendo. Una, per esempio - significativa - stando ai contenuti sul tavolo ed espressi nel corso della conferenza stampa convocata in Sala Giunta del Comune di San Benedetto del Tronto, nella mattinata di martedì 26 luglio, dall'Assessore alle Politiche Attive del Lavoro, Politiche del Mare e del Porto, Filippo Olivieri, affiancato dal Consigliere Delegato Mario Ballatore.

Un momento significativo, per riflettere e ragionare, non solo sulle azioni compiute in questi primissimi tempi di insediamento amministrativo, ma anche per fare valutazioni di prospettiva e di più ampio raggio e rivelare strategie ed orientamenti per il futuro.

Da quello che sembra emergere - pur non essendovi in alcun modo l'intenzione di bypassare il rapporto ed il filo diretto che un ente locale come il Comune deve coltivare e mantenere con il livello regionale - pare che l'Amministrazione Piunti, voglia creare, nel merito delle Politiche del Mare e del Porto, un asse solido ed un sentiero proficuo sul quale far camminare le ragioni di sviluppo e di rilancio di un settore che per San Benedetto, è peculiare e storicamente e tradizionalmente significativo.

"L'importanza della nostra marineria non è da sottovalutare; il porto e la marineria hanno contribuito in maniera determinante alla crescita socio-economica di San Benedetto e del nostro Territorio" ha detto l'Assessore Olivieri, nel suo incipit.

"Pertanto" - ha proseguito l'Olivieri - "in primis non dobbiamo sottovalutare le istanze che i lavoratori e gli operatori del settore ci portano all'attenzione; in secondo luogo dobbiamo mettere in campo tutto l'impegno e la cura possibile per rilanciare questo settore fondamentale per la Città e per la nostra economia, che può creare anche considerevoli sbocchi occupazionali".

"Per questo motivo" - ha concluso il suo intervento d'esordio, l'Assessore alle Politiche del Mare e del Porto - "sarà nostra cura impegnarci fino in fondo".

Poi, sia l'Olivieri che il Ballatore, hanno brevemente illustrato le varie priorità di intervento e le questioni cardine sulle quali si focalizzerà l'attenzione dell'Amministrazione, in questo ambito: la questione del dragaggio del Porto; quella della Fossa di Pomo; l'importanza di creare corsi di formazione per gli operatori del settore.

Questi - dunque - i temi che, stando a quanto affermato dai due membri dell'Amministrazione Comunale, sono già stati posti sul tavolo ed all'attenzione di due importanti figure del Governo centrale: il Sottosegretario del Ministero delle Politiche Agricole Castiglione ed il Direttore Generale della Pesca Marittima e dell'Acquacoltura Rigillo.

"C'è stato già un primo contatto" - ha rivelato l'Olivieri; il quale, ha poi aggiunto come certamente, il sentiero tracciato, sarà poi strada da percorrere con coerenza approfondendo i temi cruciali per la risoluzione delle problematiche e l'attuazione fattiva delle politiche necessarie per il rilancio del Porto di San Benedetto e di tutto l'indotto ed il variegato universo ad esso connesso.

"Ovviamente, da Settembre, il Sindaco Piunti in prima persona" - hanno detto l'Olivieri ed il Ballatore - "sarà al nostro fianco per rendere ancora più efficace e sinergico il nostro impegno e la nostra interlocuzione con Roma".

E non meno, ci ha tenuto a puntualizzare Mario Ballatore, andranno profusi sforzi e grande impegno nell'intercettare fondi e finanziamenti, sfruttando possibilmente ogni opportunità, al fine di sostenere e sviluppare una Politica del Mare che possa essere coerente ed all'altezza di una Città che in questo settore - sotto il profilo della tradizione e cultura marinara - ha davvero pochi rivali nella penisola.

Viene dunque delineandosi, una strategia - quella dell'Amministrazione Piunti - che intende stabilire una solida e proficua interlocuzione tra San Benedetto ed il Governo.

Quando abbiamo chiesto se, non vi sia il timore che un eventuale orientamento spiccatamente "anconacentrico" delle politiche regionali nell'ambito delle politiche portuali, possa disattendere e deludere le aspettative e le ragioni sambenedettesi, Olivieri si è detto assolutamente convinto e tranquillo nel poter escludere un'eventuale o simile ipotesi; da parte sua, Mario Ballatore ha aggiunto: "noi - in ogni caso - saremo superpresenti e vigili. E gli operatori di settore, sappiano che staremo dalla loro parte".

Sotto il profilo degli interventi immediati - quelli più urgenti ed i servizi primari (bagni e nuove colonnine per erogazione dell'acqua a bordo) - sono stati rintracciati ed improntati 30 mila euro, messi in opera sia nel Mercato Ittico che nel Porto.

"Certamente poco, se visto in prospettiva" - ha detto il Ballatore - "ma, nell'immediato, dobbiamo fare di necessità virtù".

Ma - come hanno assicurato l'Olivieri e il Ballatore - "a partire da settembre, ogni due mesi faremo tavoli di confronto con tutti gli operatori del settore, per fare il punto della situazione e recepire le loro istanze".

"Conosciamo molto bene le esigenze e le problematiche del settore" - ha detto in conclusione Mario Ballatore "ma non vogliamo agire da soli; c'è da parte nostra, la volontà di improntare la nostra azione amministrativa e la nostra Politica del Mare e per il Porto, all'insegna della concertazione, dell'ascolto e del confronto".