Prima della ripresa del lavoro - della riapertura dell'attività peschereccia al termine del fermo-pesca - l'Ufficio Pastorale del Mare, ha organizzato - nella giornata di mercoledì 21 settembre - per tutti i pescatori di San Benedetto, accompagnati dai loro familiari, un incontro in Piazza San Pietro con il Santo Padre.

Il gruppo di pellegrini - guidato dal Vescovo S.E. Carlo Bresciani e dal Direttore dell'Ufficio Pastorale del Mare Don Giuseppe Giudici - prima di accedere in Piazza San Pietro, ha inteso donare a Papa Francesco (consegnandola agli addetti di Casa Santa Marta) una cassetta di prodotti ittici.

Per inciso, Carlo Di Domenico, il pescatore di San Benedetto che ha avuto l'opportunità di portare il saluto della Comunità sambenedettese al Santo Padre, al termine dell'Udienza Generale, ha espresso con semplicità verace, la viva e sincera emozione del momento di cui è stato partecipe:

"Vorrei ringraziare il Vescovo Carlo Bresciani e Don Giuseppe Giudici per averci dato la possibilità di vivere questa giornata straordinaria. Quando ho incontrato il Santo Padre ero molto emozionato, non riuscivo nemmeno a parlare. Il Papa ha mostrato la sua vicinanza e ci ha dato la sua benedizione".

Altresì, come puntualizza la Nota diffusa agli organi di stampa dall'addetto dell'Ufficio Comunicazioni Sociali (Diocesi San Benedetto del Tronto - Ripatransone - Montalto) Simone Incicco, che rende edotti della notizia, "nel pomeriggio, il gruppo ha avuto la possibilità di visitare la Città e i luoghi più significativi del Vaticano e di condividere nella gioia questa esperienza che resterà indelebile nei loro ricordi".

Da parte sua, invece il Vescovo Carlo Bresciani - come pure nei giorni scorsi avevano fatto il Sindaco Piunti e l'Assessore alle Politiche del Mare Olivieri - in occasione del ritorno in mare dei pescatori dopo il fermo pesca, ha inteso esprimere il suo pensiero e saluto ed il suo sentito ed accorato messaggio di pastore diocesano, ai lavoratori del mare, che qui a seguire trascriviamo:

"Carissimi Pescatori,

finalmente potete tornare in mare dopo il fermo pesca per riprendere il vostro amato lavoro di pescatori.

Vi penso contenti, di riprendere dopo un riposo, sicuramente meritato, anche se costretto.

Voi sapete bene come la natura abbia i suoi propri diritti e come essi vadano rispettati ponendoci anche dei limiti; in caso contrario, essa non si manifesta più come madre che nutre i suoi figli, ma come matrigna, avara dei suoi preziosi doni.

Carissimi, mi capita spesso, guardando dalla finestra del mio studio da cui si vede il Porto, di pensare la sera a voi che siete in mare; e di pregare per voi la Madonna, Stella del Mare, soprattutto quando il tempo non sembra favorevole.

Vi accompagno, in questo vostro ritorno in mare aperto, augurandomi che il fermo pesca abbia permesso la moltiplicazione e la crescita del pesce, cosìcchè la vostra fatica sia abbondantemente ricompensata.

Ringraziate per tutto il Buon Dio.

Vi benedico di cuore e che il Signore vi accompagni sempre".

Questo - inoltre ed infine - il contenuto della lettera scritta dai Pescatori Sambenedettesi a Papa Francesco:

« Santo Padre,

noi pescatori di San Benedetto del Tronto siamo lieti di poterLe offrire questa cassetta di pesce fresco, da noi pescato nel nostro mare Adriatico.
Voglia gradirla come un piccolo segno del nostro affetto per Lei.
Benedica noi, le nostre famiglie e il nostro faticoso lavoro.
Con tanto affetto,

I pescatori di San Benedetto del Tronto »