Romolo Bianco ha esordito giovanissimo in teatro nel 1999 con la commedia “L’albergo del silenzio” di Mario Scarpetta; nel 2003 ha messo in scena una rivisitazione teatrale del film “Carosello teatrale” di Ettore Giannini; nel 2005 ha collaborato con lo scrittore Peppe Lanzetta, realizzando con lui vari lavori teatrali tra cui “In ricordo di Domenico Rea”, “Medea Napoli”, “l’Opera di Periferia” e “Blackout” con Mariano Rigillo; tra il 2005 e il 2012 ha collaborato con il regista Pasquale De Cristofaro in “Le Baccanti” di Euripide, ha realizzato una serie di programmi televisivi sulla storia della canzone napoletana, ha riscritto in chiave moderna la maschera di Pulcinella attraverso varie farse e ha curato una rubrica sulla canzone classica napoletana per il giornale “Il Golfo”. Nel 2013 ha interpretato un recital sulla poesia e la canzone di Salvatore Di Giacomo insieme al compositore Salvatore Iovine e ha inciso anche in Germania un disco di canzoni napoletane d’autore; nel 2014 ha messo in scena diversi spettacoli insieme al cantante e scrittore Valerio Sgarra.

Con “Iodipiù”, edito da Tullio Pironti, Romolo Bianco si presenterà al pubblico di In Art nella veste di scrittore e lo condurrà fino alla periferia orientale di Napoli, all’interno di una famiglia piccolo borghese, tra amori contrastati, trasgressioni, promesse, sogni e amarezze, in un mondo scolorito, grigio e nauseabondo, in cui i suoi personaggi si muovono con disinvoltura e delicatezza, quasi come se uscissero dalle pagine del libro per prendere finalmente corpo e sostanza.

E poi, svestendo i panni di scrittore, insieme all’attrice Milena Cassano, che lo accompagnerà in un reading carico di pathos, Romolo Bianco si esibirà nel ruolo di cantante, dando vita a un suggestivo spettacolo dalle mille tinte, in cui prosa e poesia contemporanea si fonderanno con la storia della musica napoletana, quella di Totò, di Carosone, di Salvatore Viviani e di molti altri. Un percorso fatto di emozioni, di suggestioni, di rivisitazioni in chiave più moderna della musica napoletana classica realizzato da un “apolide”, come Romolo Bianco ama definirsi, cioè un cittadino senza patria, che porta la musica napoletana in giro per il mondo, dunque, un “napolide”, cioè un apolide napoletano.

È stato proprio Romolo Bianco a volere con sé Milena Cassano, un’attrice che nasce dal teatro classico e alla cui voce ha deciso di affidare le sue parole, una voce recitante che diviene, dunque, espressione parlata di quella napoletanità che Bianco incarna nella sua musica, fatta di tante cose diverse, eppure intrisa del suo essere “napolide”, cioè un vagabondo che si porta dietro, ovunque vada, il suo essere e sentirsi napoletano. Milena Cassano è nata a Ischia ed è diplomata all’Accademia Internazionale di Teatro di Roma. Ha lavorato in diverse compagnie come attrice, in vari spettacoli da lei scritti come regista e ha anche recitato in spot, cortometraggi e film indipendenti. Quest’anno ha fondato la compagnia "Senso inverso Teatro", con la quale organizza stage e laboratori annuali di recitazione sia per bambini sia per adulti.

Istrionico e coinvolgente, Romolo Bianco regalerà, dunque, al pubblico di In Art uno spettacolo originale e affascinante, in cui le emozioni e i sentimenti più veri e profondi affioreranno tra le note di canzoni indimenticabili, per conquistare i cuori di tutti.