Nella mattinata di giovedì 6 ottobre - alle ore 12 - si è tenuta la conferenza stampa presso il Centro Forum di Porto d'Ascoli, relativo ed inerente al Convegno di Chirurgia Oculistica che si terrà sabato 8 ottobre.

In questa occasione, verrà inaugurato il collegamento multimediale con la Sala Operatoria, con una nuova tecnologia all'avanguardia che arricchirà l'aula didattica del Centro, permettendo così attività formative con il supporto della diretta operativa.

Altresì, nel corso del Convegno verrà presentato l'impianto di cristallini artificiali di nuova tecnologia (Iol Premium) per paziente affetto da cataratta, che permettono contemporaneamente di correggere anche difetti visivi e la possibilità di tornare a vedere senza il necessario uso degli occhiali.

La presenza del Prof. Vittorio Picardo, relatore al convegno, darà una nota di rilievo all'evento.

Il Professore Picardo è docente presso l'Università di Roma ed è noto tra gli oculisti italiani come profondo conoscitore delle tecniche, della strumentazione e dei materiali in campo oculistico.
Ha nel suo curriculum più di 6000 interventi.
E' relatore a numerosissimi congressi ed anche moderatore di tavole rotonde e chirurgo in varie sessioni di live surgery.
Ha ricevuto numerosi premi nazionali ed internazionali ed è membro/segretario di società scientifiche e straniere. Ha collaborato attivamente come medico volontario in prima persona a missioni chirurgiche umanitarie.

La cataratta è una malattia del cristallino (la lente naturale dell'occhio umano) che conduce ad una progressiva perdita di trasparenza dello stesso. Tale opacizzazione è dovuta a fenomeni di ossidazione che coinvolgono le proteine che lo costituiscono. Questi fenomeni sono legati all'età, per cui la cataratta è prevalentemente una malattia legata all'invecchiamento.
La chirurgia della cataratta, prevede appunto la sostituzione del cristallino naturale, divenuto opaco, con una lente artificiale. Le nuove tecnologie sui cristallini artificiali, permettono oltre a correggere i difetti visivi, anche di facilitare una capacità visiva per la lettura.

E' stato chiesto al dott. Luigi Olivieri, oculista del Centro, di fornire alcune informazioni sulla cataratta.

Dottore, che cos'è?
Consiste nell'opacamento della lente interna dell'occhio (il cristallino) che utilizziamo per la messa a fuoco.
Ci sono diversi tipi di cataratte:
- Senile, la più comune dovuta all'invecchiamento dell'occhio
- Congenita, si manifesta fin dalla nascita e sono poco frequenti
- Traumatica, a seguito di contusioni violente o ferite profonde dell'occhio
- Secondaria, che è legata alla presenza di altre malattie, la più comune di queste il diabete

Quando bisogna operarsi di cataratta?
La cataratta va operata quando la difficoltà visiva che causa non è più compatibile con le esigenze di vita quotidiana, ma anche per noi oculisti quando rimandare l'intervento può aumentare i rischi operatori legati ad una maggiore durezza del cristallino da sostituire.
Ci sono inoltre dei casi in cui la cataratta potrebbe dare luogo ad altre malattie oculari come il glaucoma poiché impedisce il normale deflusso dei liquidi intraoculari.
Il compito del medico è quello di decidere insieme al paziente il momento migliore per effettuare l'intervento.

Dottore quali sono i sintomi che si hanno con la cataratta?
Se il cristallino si opaca la luce viene parzialmente arrestata e dispersa per cui la visione risulta nebbiosa ed indistinta. Altri sintomi comuni comprendono l'ipersensibilità alla luce, l'abbagliamento, la percezione dei colori meno vivida, difficoltà alla visione sulla distanza.

Il cristallino artificiale è una lente intraoculare artificiale IOL di materiale plastico e di piccole dimensioni.

Non tutti i cristallini artificiali sono adatti e il potere delle lenti non è uguale per tutti gli occhi, viene determinato tramite un esame che si chiama "biometria".

E' pertanto opportuno affidarsi ad un oculista di fiducia che calcoli il potere della lente, che sostituirà il nostro cristallino, riacquistando la nitidezza delle immagini nella vita di tutti i giorni.

I numeri: (Fonte: corriere della salute )
12,5% la diminuzione dei numeri di incidenti stradali grazie all'intervento di cataratta
10% i settantenni con problemi di cataratta
20% le persone sopra i 75 anni che sono state operate di cataratta
500mila gli interventi di sostituzione del cristallino opaco fatti ogni anno in Italia
0,01% il rischio di incidente grave durante l'esecuzione dell'intervento