Nei giorni scorsi, a seguito dello spiacevole episodio che aveva visto coinvolto l'Assessore al Commercio cittadino - Filippo Olivieri - aggredito verbalmente da alcuni commercianti abusivi, nel corso di un sopralluogo effettuato dallo stesso (ed avendo lo stesso, rischiato di prendere anche un ceffone), con severa fermezza e con toni aspri e perentori, il Gruppo Comunale di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale, non soltanto aveva deprecato una vicenda che non aveva esitato a definire intollerabile.

Ma, nel manifestare piena solidarietà all'Assessore Olivieri, aveva auspicato altresì una presa di posizione netta e concreta che producesse azioni efficaci e di contrasto a situazioni di degrado ed a fenomeni "intollerabili" che - nella fattispecie - si riferivano, al commercio abusivo "ed illegale di mercanzia, ivi comprese - precisava la Nota Politica - alcune cassette di pesce, nelle immediate vicinanze di rifiuti circostanti".

Commercio abusivo ed illegale, per di più, in un ambito assolutamente non appropriato sotto il profilo igienico. 

"Situazione intollerabile", tuonava nella Nota Politica diffusa qualche giorno fa, il gruppo politico cittadino coordinato da Giacomo Massimiani.

A stretto giro di posta, alla denuncia di questa situazione, nonché alla manifestazione di solidarietà all'Assessore aggredito, FdI/An sambenedettese, fa seguire una proposta.

E cioè, l'adozione di un'Ordinanza Sindacale che, citiamo testualmente "vieti l'accattonaggio molesto in tutto il Territorio Comunale".

Proposta - stando a quanto afferma il gruppo politico cittadino che ha come leader di riferimento nazionale Giorgia Meloni - che vede l'attuazione concreta di tali misure di contrasto, in città capoluoghi di provincia quali Sassari ed Avellino.

Ritenendosi interprete di un grave e diffuso disagio "sempre più spesso manifestato dalle cittadine e dai cittadini Sambenedettesi" il Direttivo Comunale del partito di destra, nel ritenere soluzione efficace e concreta tale proposta, offre - altresì ed in relazione - lo scenario di una San Benedetto, nella quale "lavavetri molesti non richiesti di fronte ai semafori più frequentati" e "accattoni sempre più pressanti che stazionano nei parcheggi dei Centri commerciali, nelle vie del centro" siano un carattere di degrado che "da troppi anni affligge la nostra Città".

Stando sempre a quanto riferisce il partito politico che ha nel simbolo la Fiamma Tricolore - nello specifico - diverse segnalazioni sarebbero giunte, in riferimento al contesto cittadino, nel merito di situazioni di accattonaggio in zona S. Filippo Neri e Porto d'Ascoli.

Pertanto, in questa direzione - evidentemente ritiene FdI-An - andrebbe questa proposta politica "concreta ed incisiva per riportare ordine e decoro": una ordinanza Comunale - appunto - che "pur continuando a tollerare le richieste di elemosina da parte di soggetti indigenti che non infastidiscano i passanti, proibisca l'accattonaggio molesto e le manifestazioni di arroganza e prepotenza che sempre più spesso connotano la crescente presenza degli immigrati clandestini nel territorio nazionale e locale" afferma il Direttivo Comunale di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale.

Un'ordinanza, che FdI ritiene, d'un lato costituirebbe strumento di intervento operativo e concreto per Polizia Municipale e Forze dell'Ordine; dall'altro, consentirebbe alle "Autorità di Pubblica Sicurezza" di individuare e valutare le situazioni specifiche "in ordine alla sussistenza o al venir meno dei requisiti necessari per la permanenza delle persone identificate nel territorio dello Stato".

"Il fenomeno che intendiamo contrastare" - ci tiene a precisare il gruppo di Fratelli d'Italia sambenedettese - "è ben diverso da quello fatto da soggetti che, con umiltà, domandano l'elemosina affidandosi al buon cuore dei cittadini; l'accattonaggio molesto, è il sintomo di una costrizione all'elemosina e richiede attenzione. Non ha nulla a che vedere con le persone in difficoltà che vengono seguite attraverso la rete dell'assistenza sociale comunale".

"Tutt'altro atteggiamento di repressione" - conclude la Nota Politica di FdI-An - "richiede, al contrario, l'accattonaggio molesto, che rappresenta un fattore fortemente degradante, nel contesto sociale che caratterizza la vita di una comunità".

La proposta della sezione sambenedettese di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale, è lanciata.

Ora sta all'Amministrazione Piunti prenderla - eventualmente - in considerazione; ed eventualmente - se ritenuta necessaria o valida - valutarne tempi e modi d'attuazione.

Staremo a vedere.