Una serie di atti destinati a disciplinare le entrate dell'ente, è all'ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio Comunale - a Grottammare - fissata per la serata di domani, mercoledì 25 gennaio.
Tra questi, anche la cosiddetta "rottamazione" delle cartelle esattoriali, introdotta dal decreto fiscale collegato alla Legge di Stabilità 2017.

Emerge come significativa, la surroga del Consigliere dimissionario Andrea Crimella.
Va detto ad onor di cronaca politica che il Crimella - già candidato Sindaco del Movimento 5 Stelle nella cittadina rivierasca - lascia lo scranno in Consiglio ad Alessandra Manigrasso: prima dei non eletti dell'omonima lista, la Manigrasso sarà l'unica rappresentante, in assemblea consiliare, dei "grillini".
Sempre stando alle cronache, le dimissioni del Crimella sarebbero collegate ad una precisa scelta e modalità di rotazione, al fine di consentire agli aderenti al movimento di fare pratica ed esperienza politica nei contesti ed ambiti più specificatamente istituzionali.
E non, a "mal di pancia" o dissidi sorti interni al movimento.

Nel corso del momento assembleare - inoltre - il Presidente del CIIP spa, Pino Alati, illustrerà le scelte finanziari per il 2017 della società consortile.
In previsione dell'assemblea dei soci della CIIP spa, fissata al 27 gennaio, infatti, il Consiglio Comunale è chiamato ad esprimere la propria posizione in merito ed in relazione al Bilancio di Previsione dell'ente gestore del servizio idrico.

I lavori della seduta, proseguiranno con la modifica dell'articolo 14 dello schema di convenzione tipo, relativo ai Piani di Lottizzazione-Progetti Norma del vigente Piano Regolatore Generale.
La revisione, riguarderebbe le garanzie sulle opere di urbanizzazione che i lottizzanti devono presentare al momento del collaudo definitivo per i successivi 10 anni: "fermo restando tale obbligo temporale ad eseguire il ripristino di tali opere in caso di danneggiamento per gravi difetti costruttivi" - annota il solerte Ufficio Stampa dell'Amministrazione Comunale - "la modifica prescrive l'obbligo della presentazione di una polizza indennitaria a copertura dei rischi di rovina solo per opere di urbanizzazione di importo superiore a 1 milione di euro, con limite di indennizzo pari al 30% del valore delle opere realizzate".

Inoltre, al Consiglio Comunale verrà sottoposto il Piano Triennale per la prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (PTPCT) 2017-2019.
Entro il 31 gennaio di ogni anno, infatti, il Comune di Grottammare, deve approvare l'aggiornamento al Documento triennale di Prevenzione della Corruzione, previa consultazione pubblica allargata sulle possibili azioni che esso dovrebbe contenere.
L'atto - che verrà richiamato in Consiglio Comunale - è stato già approvato dalla Giunta e dovrà tener conto degli eventuali suggerimenti raccolti.

Nel corso della seduta, avverrà la nomina del componente del Consiglio di Amministrazione dell'azienda pubblica di servizi alla persona "ASP Contessa Maddalena Pelagallo", in rappresentanza della minoranza consiliare, prima di passare alla trattazione dei punti inerenti la disciplina delle entrate comunali.

Nel decreto collegato alla Legge di Stabilità 2017 - puntualizza l'Ufficio Stampa Comunale - è stata infatti approvata la definizione agevolata (la cosiddetta "rottamazione", appunto) delle vecchie cartelle esattoriali.
Il Regolamento in approvazione, risponde alla possibilità per i Comuni di adottare tali misure, permettendo - a chi decide di aderirvi - di non pagare sanzioni ed interessi di mora sulle cartelle esattoriali ricevute nel periodo 2000-2016, per quanto concerne i tributi, o degli interessi di mora per quanto riguarda le sanzioni elevate in violazione del Codice della Strada.
La sanatoria - inoltre - ammette il saldo a rate delle cartelle.

Argomento successivo all'ordine del giorno, l'Imposta Unica Comunale.
In tal senso, il Consiglio Comunale valuterà una serie di modifiche tra cui l'allineamento di locali di deposito (cantine e soffitte) ai garages per l'applicazione del tributo, indipendentemente dall'esistenza delle utenze; la regolarità del pagamento dei tributi relativi agli anni precedenti (o aver concordato un piano di rateazione per il pagamento dei tributi pregressi) per accedere ad agevolazione e/o esenzioni previste nel Regolamento; inoltre - sempre in tema di agevolazioni - in merito alle abitazioni occupate unicamente da studenti universitari, il richiedente è considerato parte del nucleo familiare dei genitori, a meno che non ricorrano entrambi i requisiti della residenza fuori dall'unità abitativa della famiglia di origine, da almeno due anni rispetto alla data di presentazione della domanda e capacità reddituale autonoma.

Ultimo punto, in cui si propone la modifica al Regolamento per l'applicazione del Canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche, riguarda essenzialmente le attività edilizie ed artigianali.
Il Consiglio Comunale dovrà valutare se riconoscere a queste categorie, alcune riduzioni legate ai tempi di permanenza dei cantieri, e cioè: del 40% per i cantieri fino a 90 giorni; del 30% dal 91° al 180° giorno e del 20% dal 181° giorno in poi.