Esattamente 25 anni fa nel 1992, nasceva il Decreto del Presidente della Repubblica che istituita il Sistema dell'emergenza sanitaria e ne progettava l'uniformità su tutto il territorio nazionale.

Negli anni successivi all'attuazione di questo decreto si è avuto un grande miglioramento nella qualità dell'assistenza preospedaliera ed ospedaliera che viene prestata ai cittadini in condizioni di emergenza e urgenza. 

A 25 anni dalla nascita, , la Fimeuc ( Federazione italiana medicina di emergenza urgenza e delle catastrofi) si è riunita nella Sala Zuccari presso il Senato per discutere di alcune criticità e dei risultati raggiunti in questi anni. I medici e gli infermieri Fimeuc vogliono soprattutto analizzare lo stato d'arte e formulare o meglio riformulare proposte di miglioramento che siano ascoltate da istituzioni e decisori politici. 

I tagli imposti al Servizio sanitario nazionale a partire dal 2004 pesano e hanno portato a delle criticità molto forti sul sistema sanitario che si trova a risentirne quali: il modello dell'h16, la non integrazione dei professionisti che sarebbe indispensabile per la presa in carico del paziente e per garantire la crescita culturale, operativa e di carriera degli operatori e infine la questione del lea o non lea.

Per queste problematiche sarebbe opportuno anche una riclassificazione dei mezzi di soccorso.

È urgente riformare il sistema è non abbandonare i cittadini al caos e al disordine che si stanno generando per queste nuove riforme.