Oltre 3000 euro al Progetto Saharawi
Grottammare | Circa 250 persone alla conviviale di solidarietà promossa dalla Consulta per la fratellanza tra i Popoli che si è svolta a Le Terrazze di Grottammare
di Stefania Mezzina
E' stato indubbiamente rinnovato, il "Patto di Amicizia" tra Grottammare e il Popolo Saharawi:
sono state circa 250, infatti, le persone che hanno scelto di partecipare alla serata di solidarietà "Insieme per il Saharawi" per contribuire attivamente al progetto e ai commensali vanno aggiunti altri 36 sostenitori, che indirettamente hanno contribuito a realizzare le attività previste nel corso dell'evento.
La cena di solidarietà tenuta sabato scorso nel ristorante del Residence Le Terrazze di Grottammare è promossa da 13 anni dalla Consulta per la Fratellanza tra i Popoli, e quest'anno l'iniziativa ha permesso di raccogliere 3427 euro, che saranno utilizzati per sostenere il progetto di accoglienza sanitaria dei bambini del Popolo Saharawi.
Come ogni estate, dal 1999, infatti, dalle tendopoli del deserto del Sahara, dove vive profugo il Popolo Saharawi, arriveranno a Grottammare una ventina di bambini affetti da gravi patologie.
Bambini che nel corso del soggiorno saranno sottoposti a visite specialistiche, cure ma anche interventi impossibili da praticare negli ospedali allestiti negli accampamenti dove vivono.
In piena sintonia con gli obiettivi della serata, è stato il cabarettista romano Stefano Vigilante:
l'artista con i suoi momenti artistici, adeguati alla tipologia della serata, ha dimostrato una grande professionalità su più fronti, anche per essere intervenuto in amicizia, grazie all'associazione Lido degli Aranci.
Vigilante ha intrattenuto in più momenti i partecipanti, con il meglio del proprio repertorio, fino ad affidare all'interpretazione satirica di Donald Trump la trattazione di temi meno leggeri quanto attuali, come la costruzione dei muri che in varie parti del mondo divide popoli e persone ancora oggi.
Chiamato in causa dallo stesso "presidente", il sindaco Enrico Piergallini ha confermato la ferma volontà dell'amministrazione comunale di continuare a sostenere la causa politica del popolo Saharawi, che attende da oltre 40 anni di rientrare nelle proprie terre, occupate dal Marocco.
Gli organizzatori ci tengono a ringraziare la generosa e instancabile Pippi, che ha intrattenuto circa 30 bambini nell'area riservata all'animazione dei più piccoli;
ringraziamenti anche ai giovani studenti e i docenti dell'Istituto Alberghiero "Buscemi", che hanno effettuato il servizio di sala con grande professionalità, e lo staff del Residence Le Terrazze per l'immancabile disponibilità.
Il Progetto Saharawi è un progetto di solidarietà internazionale attivato dal Comune di Grottammare nel 1999.
E' affidato alla gestione della onlus Rio de Oro, che opera anche direttamente nei campi profughi con i propri volontari e che sabato sera era rappresentata da Monia Sabbatini.
La Consulta per la fratellanza tra i popoli da sempre collabora con l'amministrazione comunale per sostenerlo e, soprattutto, per tenere viva l'attenzione civica su uno dei tanti Popoli abbandonati della terra, sacrificato a vivere nella zona più inospitale del deserto del Sahara dai tempi dell'occupazione delle proprie terre, avvenuta nel 1975, dopo l'abbandono delle colonie del nord Africa da parte della Spagna.
Il Popolo Saharawi, infatti, ha preferito percorrere la via diplomatica invece che quella delle armi, intentata in un primo momento, e da allora attende pacificamente di rientrare in possesso di quei territori per procedere al referendum di autodeterminazione, stabilito e più volte riconfermato anche dalle Nazioni Unite ma contrastato dagli occupanti.
Il Popolo Saharawi, non avendo riconoscimento giuridico, è legato alla Città di Grottammare da un Patto di Amicizia.
|
19/03/2018
Altri articoli di...
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Fuori provincia
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Cultura e Spettacolo
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)
Cronaca e Attualità
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji