Il 2005  sarà un anno particolarmente intenso sul fronte dei rapporti tra Italia e Russia per quanto riguarda il settore calzaturiero.

Il programma di iniziative di recente approvato dall'Anci, Ice, Regione Marche e Camera di Commercio prevede, oltre alla partecipazione alle fiere di settore - Consumexpo, Moss Shoes, Obuv e workshop nei Paesi Baltici, Kiev, Minsk, Tomsk ed altre località ancora - anche una particolare programmazione visto che si festeggia, nel 2005, l'amicizia tra l'Italia e la Russia.

Il momento clou si raggiungerà nel mese di giugno quando sarà organizzata una settimana di manifestazioni a Mosca, con i finanziamenti Anci, Ice e del ministero delle attività produttive.

"Sarà la settimana della calzatura italiana a Mosca - osserva il presidente della commissione Russia dell'Anci, Bruno Scheggia - ed è prevista una manifestazione culturale con avvenimenti nei maggiori musei di Mosca ed una serata di gala, probabilmente nella Piazza Rossa, con una importante sfilata di moda alla quale parteciperà un grande personaggio della musica leggere italiana". Iniziative che avranno grossa risonanza e che contribuiranno a veicolare il messaggio del Made in Italy nel mondo.

"Nella settimana della calzatura italiana in Russia sarà organizzata una manifestazione fieristica a Mosca alla quale saranno invitati a partecipare i migliori calzaturifici italiani - aggiunge Scheggia - e ciò darà la possibilità di integrare le vendite che saranno effettuate all'Obuv di aprile. Nel contesto dell'Obuv, tra l'altro, in collaborazione con la Camera di Commercio di Ascoli Piceno e Consorzio Piceno Promozione sarà istituita all'interno della fiera una Viplounge che permetterà di coniugare la produzione calzaturiera con la promozione enogastronomica: ai clienti saranno offerti prodotti tipici delle Marche e si tratta della prima iniziativa effettuata in tal senso".

E poi ancora, in occasione del Micam di Milano, una delegazione di rappresentanti dei Paesi Baltici, Ucraini e Russi saranno ospitati in Italia. "I Russi saranno ospitati nelle Marche mentre gli altri in Toscana - conclude Scheggia - e per loro saranno organizzate sia visite nei nostri calzaturifici che nelle zone turistiche delle Marche. Al termine della loro permanenza sarà organizzata una grande serata di gala".

Di idee in cantiere ce ne sono molte e la macchina organizzativa è al lavoro per mettere a punto ogni dettaglio.