I carabinieri della stazione di Offida, al comando del maresciallo Carlo Laera, coordinati dal comandante della compagnia di San Benedetto del Tronto, capitano Giancarlo Vaccarini, hanno tratto in arresto per furto aggravato in concorso, due pensionati, entrambi 72enni, rispettivamente residenti a Castel di Lama e Castorano.

Da diverse settimane, un 65enne imprenditore agricolo, lamentava furti di animali da cortile, segnatamente polli già pronti per la macellazione o per la vendita vivi, presso la sua azienda agricola con annesso allevamento in contrada San Lazzaro.

In sede di denuncia presso la stazione carabinieri di Offida, il 65enne riferiva la strana circostanza che i furti si verificavano sempre quando si allontanava per far pranzo, ospite, poiché invitato, da uno dei due arrestati, proprietario di un rustico nei pressi.

All'ennesimo invito a pranzo, nella giornata di ieri 10 gennaio, i carabinieri hanno fatto scattare la trappola, sorprendendo nella flagranza del reato il 72enne di Castel di Lama, mentre stava caricando circa 40 polli su di un furgone, con la complicità, appunto, del 72enne di Castorano, che "intratteneva" a pranzo il titolare, allo scopo di fargli lasciare incustodita l'azienda.

Subito bloccati, i due vecchietti terribili sono stati tratti in arresto e posti ai domiciliari, fino all'udienza di convalida e contestuale liberazione tenutasi nella tarda mattinata odierna, decisa dal p.m. dr. Umberto Monti, che ha anche fissato il processo per le prossime settimane.

Gli ammanchi complessivamente denunciati dalla vittima per i vari furti subiti nelle scorse settimane, ammontano a diverse centinaia di capi di animali da cortile, evidentemente poi rivenduti dai due pensionati. A tale riguardo, sono in corso ulteriori accertamenti.