Circa le accuse rivoltemi tramite stampa dai consiglieri di opposizione della terza e quarta Commissione consiliare, in merito alla mia perdurante assenza dai lavori delle Commissioni stesse, devo precisare che per quanto attiene alla mia non presenza in Commissione Lavoro, quest’ultima nelle ultime riunioni ha avuto una serie di incontri con singole realtà associative locali e non ha mai richiesto, specificatamente, la mia presenza, comunicandomi, come da prassi, la data e l’oggetto dell’incontro.

Devo inoltre specificare che ho ripetutamente confermato al presidente di detta Commissione, Fulvio Mariotti, la mia piena disponibilità al confronto con i consiglieri che ne fanno parte, laddove sia preventivamente concordata la data dell’incontro.

Per quanto attiene la mia non partecipazione alla Commissione Affari Istituzionali, presieduta da Massimo Boretti, in entrambi i casi segnalati, va rilevato che la riunione, nel primo caso, si teneva lo stesso giorno e la stessa ora dei lavori di Giunta, dove peraltro ero relatore, mentre nell’altro caso, sempre lo stesso giorno e alla stessa ora, mentre si riuniva la Commissione Affari Istituzionali, ero impegnato in una riunione con altri assessori comunali, presidenti di Circoscrizione, dirigenti e funzionari comunali per un esame degli spazi verdi nelle scuole e nei quartieri cittadini, viste le mie deleghe alla Pubblica Istruzione e al Decentramento.
Appare quindi pretestuosa la polemica sollevata dai consiglieri di minoranza.

Ho più volte ribadito, e non tramite stampa, ma nel corso di incontri con gli stessi consiglieri, la mia totale disponibilità a partecipare ai lavori delle Commissioni, previo, naturalmente, un preventivo accordo sulle date perché non si sovrapponessero ad altri impegni istituzionali.

La mia lamentata assenza non è certo un atto di scortesia o di non considerazione rispetto al lavoro di dette Commissioni.

Al contrario ho sempre ritenuto e ritengo estremamente importante l’ottimo lavoro che svolgono.

A  riprova di quanto sostengo vorrei far rilevare la mia presenza ai lavori della Commissione Cultura alla quale, dopo aver concordato, preventivamente, con il presidente, Giovanna Cameli, data e ora dell’incontro, ho partecipato nella piena consapevolezza dell’importanza di questi incontri, illustrando, peraltro, in quella sede istituzionale, i programmi che l’Assessorato alla Pubblica Istruzione intende portare avanti nel corso del 2005.

La visibilità, ironicamente rimarcata dai consiglieri dell’opposizione, è semplicemente legata alle decine di iniziative che abbiamo messo in cantiere e che portiamo a conoscenza della cittadinanza.

O, forse, per gli stessi consiglieri della minoranza, non sono meritevoli di divulgazione?

* Assessore alla pubblica istruzione