Massimo Rossi è il grottammarese dell'anno 2004
Grottammare | La premiazione del presidente della provincia avverrà sabato 15 gennaio in occasione dello spettacolo di beneficenza "Una rotonda sul mare" presso la sala Kursaal
di Emidio Lattanzi
Un premio doveroso, deciso all'unanimità dalla commissione, e sicuramente condiviso dalla maggior parte dei cittadini di Grottammare. Il "grottammarese dell'anno 2004" sarà il presidente della provincia Massimo Rossi.
L'annuncio ufficiale è stato dato questa mattina dal sindaco di Grottammare Luigi Merli: "è un riconoscimento che Massimo merita su tutti i fronti. Ha regalato a questa città dieci anni straordinari, come primo cittadino, ed è giunto alla strepitosa vittoria conseguita alle elezioni provinciali del 2004. E' stato uno degli artefici principali del nuovo modo di fare politica, improntando la sua attività sulle tematiche sociali della solidarietà e della pace. E' una persona che si è sempre battuta per contribuire a rendere migliore il mondo in cui viviamo".
Rossi sarà premiato sabato 15 gennaio presso la sala Kursaal, durante l'annuale appuntamento con lo spettacolo di musica, cabaret e solidarietà "Una rotonda sul mare", organizzato, come sempre, dall'associazione "Lido degli Aranci", e che da sempre rappresenta l'evento conclusivo degli appuntamenti natalizi grottammaresi (inizio ore 21.30). La serata sarà presentata dal noto cabarettista Angelo Carestia, e prevede l'esibizione del vincitore del Festival "Cabaret Amore Mio!" 2003 Domenico Lannutti. Ospite d'onore il celebre cantante Don Backy.
L'ingresso sarà ad offerta, e l'incasso sarà devoluto all'Anbalt (Associazione Marchigiana Bambini Malati di Leucemia o Tumori).
Le motivazioni ufficiali del premio, sono state illustrate dai rappresentanti dell'associazione "Lido degli Aranci" Tullio Luciani, Walter Assenti, Alessandro Ciarrocchi e Mario Petrelli: "Il premio "Grottammarese dell'anno 2004 verrà assegnato a Massimo Rossi per aver fondato l'impegno amministrativo sui principi universali della pace, della cooperazione tra i popoli, del sostegno ai più deboli. Per essere stato inoltre sempre ligio ai doveri delle cariche istituzionali ricevute con competenza, spirito di sacrificio e di collaborazione, contribuendo alla crescita civile, sociale e culturale di Grottammare. Per avere infine promosso la propria città sul territorio nazionale come luogo degno di credibilità e rispetto, spazio ideale di confronto e di collaborazione tra cittadini orgogliosi delle proprie tradizioni, affacciati sul mondo, fiduciosi nell'avvenire".
Dopo essersi formato politicamente negli anni '70 tra le fila della nuova sinistra, Rossi giunge al primo dei due mandati consecutivi come sindaco di Grottammare nel 1993, a capo di una lista civica denominata "Solidarietà e Partecipazione". Contraddistingue subito la propria politica attuando delle forme di democrazie partecipativa nell'ambito di tutti i processi decisionali riguardanti l'uso delle risorse economiche ed ambientali del proprio territorioe per l'attenzione ai temi della pace e dei diritti umani.
Nel corso della sua carriera politica è stato promotore di vari progetti di cooperazione allo sviluppo in varie realtà del sud del mondo, partecipa al secondo Forum Sociale di Porto Alegre impegnandosi insieme ad altri amministratori locali e docenti universitari nella costruzione di una rete di esperienze basate sulla partecipazione sociale. Dal 1998 è membri dell'ufficio di presidenza nazionale degli "Enti locali per la pace e i diritti umani".
Nel giugno 2004, si presenta, unico in Italia, con una lista di Rifondazione Comunista alle elezioni provinciali, che vince al primo turno, ottenendo il 55,2% dei consensi.
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13/01/2005
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