La Porta e Prete ospiti del vecchio borgo
Grottammare | “Residenze artistiche” con i fondi regionali del Distretto culturale evoluto.
Atelier d'inverno
Con i due appuntamenti di “Atelier d’inverno”, in programma domani (venerdì 16) e sabato 17, inizia il programma di “Residenze artistiche” volto alla valorizzare il vecchio incasato di Grottammare.
L’intervento si realizza attraverso il soggiorno di artisti e pensatori invitati a lasciare alla comunità locale una propria opera, come testimonianza della loro permanenza: Filippo La Porta (venerdì 16, ore 21, in La traduzione come esecuzione di uno spirito) e Antonio Prete (sabato 17, ore 18, in L’ospitalità della lingua) saranno i protagonisti di due conversazioni pubbliche al Teatro dell’Arancio, abbinando questa prima residenza, curata da Lucilio Santoni con la collaborazione di Eugenio De Signoribus, al tema della traduzione letteraria. Ingresso libero. Entrambi saranno invitati a produrre un’opera che tracci il loro passaggio a Grottammare, al fine di costruire mano a mano una raccolta di produzioni artistiche originali per la città e sulla città, a disposizione di tutti.
Residenze artistiche è uno degli interventi del progetto “Distretto Culturale Evoluto piceno. Il design del Bello, Buono e Benfatto”, finanziato della Regione Marche nell’ambito dell’iniziativa di sviluppo locale “Distretti culturali evoluti delle Marche”. Formalmente, il Comune di Grottammare è tra i 14 soggetti fondatori dell’Associazione Temporanea di Scopo nata per la gestione del Distretto Culturale Evoluto Piceno, progetto del valore di 500.000 euro che impegna pubblico e privato nella costruzione di un sistema diffuso di produzioni culturali.
Nella delibera di adesione all’ATS, la giunta comunale ha anche riconosciuto al CUP, Consorzio Universitario Piceno, il ruolo di ente capofila del partenariato pubblico/privato composto anche da Università di Camerino (partner scientifico), Azienda Agricola Pantaleone, Comune di Ascoli Piceno, Comune di San Benedetto del Tronto, Consorzio Elabora, Elem srl, Food Gallery, F.lli Tempera srl, Idea Travel srl, P Lab srl, Servizi Italia srl, Publisearch srl.
Con l’iniziativa dei Distretti Culturali Evoluti, la Regione Marche intende qualificare il territorio regionale come laboratorio di idee progettuali e di sperimentazioni, sostenendo l’idea dello sviluppo locale trainato dalla cultura, attraverso l’incentivazione di nuove professionalità e l’integrazione tra beni e attività culturali e produttive e la promozione di comparti produttivi fortemente caratterizzati da contenuti culturali. L’iniziativa rientra tra le azioni strategiche promosse in coerenza con le direttive dell’Unione Europea.
Per informazioni sul progetto “Distretto Culturale Evoluto piceno. Il design del Bello, Buono e Benfatto” http://dcepiceno.it/.
Per informazioni sugli eventi in programma: www.comune.grottammare.ap.it
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15/01/2015
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