Grosso interesse e plausi ha riscosso l’iniziativa “RecuperiamOLI”, promossa dal comune di Monteprandone e fortemente voluta dal delegato all’ambiente Pacifico Malavolta.

L’iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa a cui hanno preso parte oltre al  sindaco Bruno Menzietti e al consigliere Pacifico Malavolta, il presidente della Picenambiente Giovanni Merlini, l’amminisrtatore delegato Leonardo Collina e il presidente della Provincia Massimo Rossi.

Dopo una breve introduzione del sindaco che ha evidenziato come “la difesa dell’ambiente inizia tra le mura domestiche”la parola è passata al consigliere Pacifico Malavolta che ha illustrato l’intero progetto.

“Consapevoli che, per avere successo, le politiche ambientali non possono essere imposte,

ma debbono essere spiegate per ricercare la maggiore condivisione possibile da parte dei cittadini, abbiamo, sin da subito, iniziato un percorso tendente a risvegliare la coscienza ambientale dei nostri cittadini, sino ad oggi un po' assopita, a causa della mancanza di politiche ambientali concrete e incisive.

Vanno in questo verso la realizzazione, con le scuole del nostro territorio, di progetti scolastici

sulla raccolta differenziata dei rifiuti; vogliamo, cioè, far crescere una generazione di ragazzini

recicloni e rispettosi dell'ambiente, sperando che, come spesso accade, i grandi siano costretti a seguire le indicazioni dei loro figli.

L'iniziativa “RecuperiamOLI, è il fiore all'occhiello di questo percorso, lo start che da un forte segnale di come questa amministrazione si è impegnata e si vuole impegnare, insieme con i propri cittadini, nella difesa del nostro territorio.

Ad ogni famiglia del comune di Monteprandone è stato consegnato un contenitore specifico dentro al quale versare gli oli vegetali esausti domestici  evitando così di gettarlo nel lavandino, come normalmente oggi viene fatto, creando così grossi problemi alla rete fognaria e agli impianti di depurazione.

Il contenitore, una volta pieno dovrà essere svuotato negli appositi contenitori stradali che sono stati installati in diversi punti del territorio.

Tutto l'olio così raccolto potrà essere avviato al recupero per il tramite del Consorzio Nazionale di

Raccolta (CONOE) ed essere utilizzato in applicazioni industriali, come ad esempio, per la

produzione di carburanti da trazione per autoveicoli, il cosiddetto BIO-DIESEL, con rilevanti

benefici ambientali che vanno dalla riduzione delle emissioni in atmosfera alla riduzione dello

sfruttamento di risorse inquinanti come il petrolio.

Si tratta certamente di un'iniziativa innovativa, tra le prime dello stesso genere in Italia;

quello che posso affermare senza possibilità di essere smentito è che non rimarrà l'unica, nel nostro territorio…”

Un valido progetto pilota lo ha definito Giovanni Merlini presidente della Picenambiente, che  gestirà il servizio di raccolta degli olii in collaborazione con l'Adriatica Oli.  Per questo progetto è importante, ha aggiunto il presidente la collaborazione di tutti e lo sviluppo di un’educazione ambientale”. In questa ottica stiamo preparando un’ampia campagna informativa ed educativa”.

Particolarmente soddisfatto dell’iniziativa il  presidente della Provincia di Ascoli Piceno, Massimo Rossi: “Con quest’iniziativa Monteprandone si candida ad essere un modello esportabile in tutto il territorio provinciale…”