Sono bastati solo 9 minuti ai locali della Pro Patria per incanalare l'acqua della  gara verso il propio mulino: Temelin, infatti, insaccando dopo pochi scampoli di gioco, ribadiva la netta differenza tra la squadra lombarda, valida ed esperta, e la Battaglioni-band provvista si di tutte le intensioni corsare del caso, ma priva della necessaria concretezza per far risultato.

Dopo il gol i canarini cercavano di riorganizzarsi, forti anche del rinforzo in mediana Visone, ma invece di riequilibrare le sorti della gara, subivano sul finire di tempo la rete del raddoppio firmata Artico.

La ripresa veniva quindi gestita dagli uomini di Discepoli che, forti del doppio vantaggio, amministravano la gara sterilizzando ogni tentativo marchigiano e traghettando sino alla fine il punteggio che affossa ulteriormente la Fermana.

Nemmeno il tempo di raccogliere i cocci odierni se si pensa al prossimo test che attende la Fermana nella prossima giornata di campionato: la supercapolista Genoa.