Lassemblea degli iscritti DS di Ascoli Piceno

Ascoli Piceno | Corradetti: E stata loccasione per fare il punto sia sulle politiche nazionali sia su quelle locali, per discutere del caso Unipol/Bnl e del documento approvato dalla direzione nazionale

di Stefano Corradetti

Convocata e presieduta dal segretario dell’Unione Comunale Stefano Corradetti si è tenuta ieri pomeriggio presso il Centro Docens, Sala “Scatasta”, l’assemblea degli iscritti DS di Ascoli Piceno per discutere delle prossime elezioni politiche.

E’ stata l’occasione per fare il punto sia sulle politiche nazionali sia su quelle locali, per discutere del caso Unipol/Bnl e del documento approvato dalla direzione nazionale sul tema e per avanzare proposte di candidatura da rappresentare nelle istanze superiori del partito.

Dal dibattito è emersa la preoccupazione per l’isolamento e la progressiva perdita di ruolo della città, incapace, sotto la guida del centrodestra, di svolgere le sue funzioni di capoluogo e di proporre una seria progettualità per la drammatica crisi che investe il nostro sistema produttivo e per la mancanza di prospettive per i nostri giovani.

Sul caso Unipol/Bnl si è condivisa la forte reazione del partito nei confronti di chi, quotidianamente impegnato nelle sinergie tra le funzioni politiche svolte ed i propri interessi, ha avuto la sfrontatezza di aprire una “questione morale” nei confronti di persone quali “Fassino” e D’Alema o del mondo delle cooperative nel suo complesso.

Sul tema delle candidature, l’assemblea ha preso atto del regolamento di partito che dichiara incompatibili le candidature di assessori regionali, provinciali e comunali e ha preso atto del fatto che presumibilmente i DS della nuova provincia di Ascoli potranno esprimere un solo parlamentare.

Ritenuto, poi, che il nostro territorio neo provinciale, investito da una crisi di sistema senza precedenti, abbisogna di figure istituzionali di alto spessore, riconoscibili da tutti per esperienze maturate e competenza dimostrata ha ritenuto, attraverso l’unanimità degli interventi dei compagni che hanno formulato una proposta, di indicare in Giovanni Ferrante la candidatura da proporre alle superiori istanze di partito.

15/01/2006