Aule nuove e molto luminose, da stamattina, per i circa 750 studenti dello Scientifico e del Linguistico di Civitanova Marche.

Gli alunni dei due licei, al suono della campanella del lunedì, hanno varcato infatti la soglia della loro nuova scuola nella zona Micheletti. Ad accoglierli, oltre alla dirigente scolastica Carla Sagretti e ai docenti, c’era anche il presidente della Provincia di Macerata, Giulio Silenzi. L’ente, come noto, ha fatto costruire l’edificio con un investimento complessivo di circa 7 milioni e 600 mila euro.

La sede scolastica è stata interamente realizzata (anche la palestra è utilizzabile); mancano solo alcuni lavori per il completamento dell’aula magna, che sarà pronta comunque alla fine di febbraio. Poi, una volta concluso anche questo intervento, l’istituto verrà inaugurato con una cerimonia ufficiale. Intanto le lezioni possono svolgersi regolarmente nella nuova struttura, il cui edificio principale si sviluppa su 3 piani ed è formato da un corpo centrale destinato alla didattica. Le aule per le lezioni sono in tutto 35; a queste si aggiungono un’aula polivalente, 2 laboratori linguistici, 8 aule “speciali” per l’informatica, il disegno, gli audiovisivi eccetera. L’intera scuola occupa una superficie di oltre 5 mila metri quadrati.
Qui, domenica – approfittando della giornata di festa – si sono riversate centinaia di persone desiderose di “scoprire” in anteprima i nuovi ambienti scolastici. Soprattutto studenti e genitori che, sapendo dell’edificio aperto per le operazioni di pulizia e gli ultimi abbellimenti, si sono presentati alla preside e al personale in servizio per vedere aule, laboratori, palestra e tutti gli altri spazi didattici del nuovo liceo. E’ nata così spontaneamente una giornata di “scuola aperta” animata da curiosità e partecipazione.
Intanto, è pronto il cantiere per l’ampliamento della stessa struttura con una palazzina adiacente che ospiterà – dal prossimo settembre – gli alunni del Liceo Classico di Civitanova Alta. Un ulteriore intervento della Provincia per una spesa di circa 900 mila euro.