Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

L'obiettivo è la conoscenza

Ascoli Piceno | Olimpia Gobbi: “proposte di alta specializzazione con storici di grande spessore scientifico appartenenti a diverse aree culturali”.

di Federico Biondi

Olimpia Gobbi

In occasione del 60° Anniversario della Liberazione l’istituto provinciale per la storia del movimento di liberazione nelle Marche di Ascoli Piceno e di Fermo hanno organizzato una serie di incontri che si svilupperanno da gennaio a marzo del duemilacinque.

Ha presentato il ciclo di incontri l’assessore alla cultura della Provincia di Ascoli Piceno Olimpia Gobbi e il presidente dell’istituto provinciale per la storia del movimento di liberazione nelle Marche il professore Antonio  D’Isidoro, affiancato dai direttori delle sedi di Ascoli Piceno e Fermo rispettivamente Costantino di Sante e Luana Trapè.

“In merito alle tragedie novecentesche, in primis quella della Shoah, abbiamo voluto coinvolgere il territorio della provincia di Ascoli Piceno - dice il professore D’Isidoro e aggiunge - gli incontri si terranno a Castel di Lama, San Benedetto del Tronto, Ascoli Piceno e Fermo.

Lo stesso spiega che in virtù delle finalità proprie dell’istituto (conservare la memoria storica, conoscere e incentivare la ricerca) è stato elaborato un programma di incontri in occasione della giornata della memoria evitando qualsiasi formalismo, liturgia, eccesso di retorica e rispondendo efficacemente al rischio d’oblio e falsificazione storica.

In un momento in cui l’antisemitismo è in crescita, soprattutto in Europa, in molti degli incontri in programma saranno proiettati filmati video-sonori che testimonieranno l’orrore della seconda guerra mondiale e dei campi di concentramento oltre alla proiezione di filmati proposti dagli studenti della provincia di Ascoli Piceno.

“Abbiamo elaborato un programma sia per i cittadini sia per gli alunni – dice Olimpia Gobbi – tematizzare e valorizzare il contemporaneo, anche perché può essere letto e valutato”.

Il ciclo di incontri sono momenti di riflessione per dare il senso delle scelte tecniche anche sulle modifiche costituzionali in atto che si ripercuoteranno nella vita di tutti i giorni e questo perché nel programma sono inserite iniziative per l’approfondimento della Costituzione Italiana dalla sua nascita ad oggi.

Da ricordare il seminario di aggiornamento a cura dell’ Istituto Alto Piceno di Fermo sulla “Legalità democratica” e “La notte della repubblica: la storia segreta d’Italia nel cinquantennio repubblicano” nel mese di aprile, nonché “La giornata della memoria” in programma il 27 di gennaio a Servigliano dove testimoni della Shoha incontreranno gli alunni delle scuole.

Il professore Antonio D’Isidoro terrà un corso di formazione sul linguaggio politico e tra le altre iniziative l’istituto provinciale per la storia del movimento di liberazione nelle Marche divulgherà alle scuole, alle associazioni, ai circoli culturali la nascente rivista semestrale “Storia e memoria contemporanea”.

17/01/2005





        
  



5+5=

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
20/10/2022
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji