"Bruno Gabrielli e Luca Vignoli, due possibili candidature ugualmente forti e appoggiate in egual misura, oltre a quella del candidato uscente Vittorio Santori". A dirlo è il Vicepresidente provinciale e capogruppo Pasqualino Piunti che ha chiarito la posizione del PDL all'alba delle investiture ufficiali per le prossime regionali.

Un' attesa destinata presto a finire, nonostante il termine ultimo sia fissato per il 27 febbraio, in vista dell'imminente nomina in casa PDL del candidato Presidente alla Regione che dovrebbe avvenire in giornata.

Federico Vitali, ex presidente della Confindustria di Fermo pare sia il favorito, ma proprio nelle ultime ore è spuntato a sorpresa il nome del consigliere regionale Giacomo Bugaro che entra così nella rosa dei nominabili insieme ad Erminio Marinelli medico ed ex Sindaco di Civitanova, Otello Lupacchini ex Magistrato di Fermo ed Aguzzini Paolo, Sindaco di Fano.

"Non si può pretendere l'ufficialità delle candidature nel nostro collegio se ancora non si conosce il nome del presidente - chiarisce Piunti - in ogni caso restano in piedi due candidature, quella di Gabrielli e Vignoli ugualmente forti"- ribadisce.

Una volta ufficializzato il candidato presidente per il PDL, sarà poi il tavolo regionale ad esprimersi in merito alle candidature nei singoli collegi, dove verranno valutate le proposte avanzate da AN e FI per la Riviera rispettivamente in favore di Luca Vignoli e Bruno Gabrielli. Oltre alla quota rosa, dove sono già spuntati i nomi di Tiziana Pallottini Sindaco di Carassai, e Teresa Spampanato ex assessore alla cultura del comune negli anni '90.

Da tener presente le quote previste, pari al 70% per le candidature di Forza Italia e il 30% per Alleanza Nazionale. Da qui le logiche deduzioni del caso, che vedono Gabrielli senza dubbio in pole position.

Intanto in casa PD i due big Pietro Colonnella e Paolo Perazzoli sono già in piena attività per la corsa a Palazzo Raffaello: "di certo non rappresentano alcuna novità - dice Piunti - senza contare il rischio che le due candidature si eludano a vicenda".